Economia
Made in Italy, Libro Verde: Urso parla con Regioni e sindacati
Di Giuliana Mastri
Il Sistema Italia deve contribuire attivamente alla definizione della nuova strategia economica che si intende sviluppare a livello nazionale ed europeo, dove il nostro Paese sta assumendo un ruolo sempre più centrale, come evidenziato dal successo del nostro «non paper» sull’auto presso le istituzioni comunitarie. Lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, in apertura delle due riunioni tenute questa mattina presso il Mimit con le Regioni e con i Sindacati Confederali. Prosegue, infatti, anche in questi giorni, la fase di consultazione pubblica con i portatori di interesse relativa al Libro Verde “Made in Italy 2030“, un documento realizzato dal Centro Studi del Mimit e presentato al Cnel.
Questi incontri seguono l’audizione del Ministro presso la Commissione Attività produttive della Camera e Industria del Senato e i dialoghi avuti con associazioni di categoria e rappresentanti del mondo camerale.
«Con questo documento vogliamo coordinare le iniziative di politica economica già avviate per consolidare la posizione dell’Italia nella produzione industriale e nell’export, rafforzando il suo status tra le prime dieci economie globali», ha affermato Urso. «È essenziale gestire in maniera integrata le transizioni green e digitale, armonizzandole con i cambiamenti geopolitici in corso, per rafforzare la nostra sovranità industriale, energetica e tecnologica e garantire al contempo sicurezza economica e autonomia strategica europea», ha concluso.
La consultazione pubblica attualmente in corso porterà, nei primi mesi del 2025, alla redazione di un Libro Bianco che definirà la nuova strategia di politica economica dell’Italia, in linea con le politiche comunitarie.
Il Libro Verde per una nuova strategia di politica industriale per l’Italia è stato preparato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’obiettivo di far ripartire nel nostro Paese, dopo molti anni, un ampio dibattito su come costruire una strategia industriale condivisa.
Il Libro Verde rappresenta a detta del governo il primo passo per arrivare a costruire una nuova strategia di politica industriale. Esso offre un contributo di idee, proposte e visioni per una Nuova Politica Industriale da realizzare in parallelo al mandato della prossima Commissione Europea ed in stretto coordinamento con le politiche comunitarie.