Il pensiero di un nuovo lockdown preoccupa l’Italia. Ma c’è chi riesce a vedere il bicchiere mezzo pieno. Meglio concentrarsi su ciò che può aiutare a dare una parvenza di normalità, sempre nel rispetto delle disposizioni sanitarie. Roma pone al centro le migliori cantine italiane ed internazionali in abbinamento con i più importanti global luxury brand con un evento esclusivo: si è tenuta ieri la Tavola Rotonda presso il Sina Bernini Bristol organizzata in occasione della Vendemmia Reboot.
Partner dell’evento, che ha partecipato a questo incontro dedicato all’emergenza Covid-19, Global Blue, leader mondiale del Tax Free Shopping, per condividere le problematiche vissute in quest’anno e analizzare le prospettive e le tendenze di mercato con relatori del mondo della stampa, dell’hospitality, del trasporto e del retail.
Oltre ad Antonella Bertossi, Partner Relationships & Marketing Manager di Global Blue, hanno preso parte alla discussione Sabrina Alfonsi (Presidente Municipio I di Roma), Giuseppe Roscioli (Vicepresidente Albergatori d’Italia), Laura Ciarallo (giornalista TG5), Roberto Sommella (Direttore Milano Finanza) ed Elisabetta Latini (Responsabile Retail Direzione Commerciale ADR).
Il confronto si è focalizzato, in particolare, sul periodo post-Covid e su quale sia la condizione di new normal con la quale tutti gli operatori del settore dovranno confrontarsi nei prossimi mesi. Punto fondamentale del dibattito il grande lavoro al quale sono chiamati i retailer per garantire continuità alle aperture delle attività durante questo periodo: un lavoro che richiede soluzioni innovative di Sales & Marketing e che dovrà adottare tutte le tecnologie disponibili per ridurre al minimo i contatti diretti, a partire dalla realtà virtuale.
Ed è proprio sullo shopping legato al turismo che bisogna ripensare a nuovi format, come quelli sviluppati da Global Blue per la Remote Selling Experience: un’innovativa modalità di acquisti virtuali che permette di avvicinare clienti e merchant distanti migliaia di chilomentri tra loro grazie – per esempio – a degli innovativi smart glasses (messi a disposizione da Elio,E- commerce Live International Organization) e a dei continui training che contribiuscono alla generazione di nuovo know how di vendita da remoto. Rimane tuttavia indispensabile che anche le istituzioni implementino politiche in grado di rilanciare l’intero settore del turismo, che da solo vale il 13% del PIL nazionale.
Antonella Bertossi: «Superata la fase emergenziale legata al Covid-19, è necessario mettere in atto misure immediate per rendere competitivo il Paese. Mi riferisco alla necessità di un ribasso della soglia del minimum spending, soprattutto alla luce della recente decisione adottata dalla Francia, che ha ridotto tale cifra da 175 a 100 euro a partire dal 1° gennaio 2021. L’Italia – in materia – non può permettersi di rimanere il fanalino di coda in Europa, con la soglia minima più alta del continente e in un contesto storico in cui si registra un forte crollo per tutto il comparto turistico. Alle istituzioni chiediamo – in qualità di operatori legati ai flussi turistici – che venga posta la massima attenzione e urgenza alla normativa sul Tax Free Shopping, affinché l’Italia si allinei al resto dei paesi europei, consapevoli che tale cambiamento porterà ulteriori benefici alla competitività del nostro Paese».
Redazione