Economia
Cdp, nel triennio incremento di risorse per le Regioni
Di Giuliana Mastri
Nel contesto di un periodo delicato, segnato da importanti sviluppi geopolitici con ripercussioni economiche e finanziarie, la Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) assicura il suo sostegno alle Regioni italiane. Durante l’evento “Oggi, per l’Italia del futuro”, il terzo incontro annuale per lo sviluppo sostenibile delle regioni organizzato da Cdp insieme alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e all’Associazione nazionale delle finanziarie regionali, il presidente di Cdp, Giovanni Gorno Tempini, ha sottolineato l’importanza di una gestione attenta delle risorse.
«Il periodo è delicato, gli sviluppi geopolitici sono sotto gli occhi di tutti con conseguenze economiche e finanziarie che stiamo osservando», ha dichiarato Gorno Tempini, evidenziando la necessità di un approccio prudente e strategico. Poi ha aggiunto: «Nell’arco di una giornata i tassi di interesse dei Bund sono saliti di quasi 40 punti base, per dare l’idea di come una gestione attenta delle risorse sia di particolare importanza».
Investimenti sostenibili e supporto alle amministrazioni
Durante l’incontro, Cdp ha presentato il suo nuovo piano strategico, ponendo al centro gli investimenti sostenibili e il supporto alle pubbliche amministrazioni. «Le Regioni svolgono un ruolo fondamentale sul tema dei cambiamenti climatici, sulle tematiche che riguardano la catena del valore e sugli assetti logistici del nostro sistema produttivo», ha affermato Gorno Tempini, ribadendo l’importanza della collaborazione per cogliere le opportunità, anche in un contesto complesso: «È importante lavorare insieme, le opportunità ci sono anche in un contesto difficile. Ci vuole anche capacità amministrativa ed è importante il ruolo delle Finanziarie regionali».
Risorse e finanziamenti: un impegno crescente
Un ulteriore elemento di rilievo è stato l’annuncio di un incremento delle risorse attivate da Cdp per le Regioni nel prossimo triennio. L’amministratore delegato di Cdp Dario Scannapieco ha anticipato: «Supereremo sicuramente le risorse attivate da Cdp a favore delle Regioni nel periodo 2022-2024, che sono state pari a 1,5 miliardi di euro». Ha poi assicurato che non esiste un limite predefinito ai fondi disponibili: «Siamo a disposizione delle Regioni e non c’è un limite verso l’alto, anche se ovviamente le Regioni hanno diverse capacità di indebitamento e questo è più quello che guida rispetto alla disponibilità di Cassa».
Scannapieco ha inoltre annunciato imminenti operazioni innovative in collaborazione con le Regioni: «A breve abbiamo delle operazioni molto innovative che faremo con delle Regioni e annunceremo a breve, in particolare sull’attività di gestione delle risorse, dove si può mettere molta creatività e avere un impatto molto importante».
Infrastrutture: un potenziale da sviluppare
Uno dei temi più rilevanti affrontati durante l’incontro è stato quello delle infrastrutture. Scannapieco ha evidenziato le criticità presenti in alcune aree del Paese: «Le perdite di acqua in alcune regioni del Mezzogiorno superano abbondantemente il 50%. Le reti ad alta velocità costituiscono solamente il 4% della rete ferroviaria italiana rispetto al 10%, per esempio, in Francia». Ha poi aggiunto: «Anche questo elemento, che costituisce un asse portante della connettività di un Paese, ha margini di sviluppo molto importanti. Vogliamo collaborare ovviamente con lo Stato e con le Regioni».
Il numero uno di Cdp ha poi posto l’accento sul potenziale inespresso del Paese in ambito infrastrutturale: «L’Italia ha un potenziale di sviluppo del sistema portuale straordinario, ma pensate che solo due porti su cinque in Italia sono collegati alla ferrovia, e oggi questa intermodalità è essenziale».
Nuove strategie e strumenti innovativi
Oltre all’attività di prestiti, Cdp sta ampliando il proprio raggio d’azione con iniziative di consulenza per programmare gli investimenti e velocizzarne l’attuazione, nonché con la gestione di fondi regionali per programmi di investimento. «Lavoriamo molto con le Finanziarie regionali con strumenti molto innovativi, come i Basket bond», ha dichiarato Scannapieco, sottolineando l’evoluzione del rapporto tra Cdp e le amministrazioni locali.
Un’alleanza strategica tra Cdp e le Regioni
L’importanza della collaborazione tra Cdp e la Conferenza delle Regioni è stata ribadita anche dal presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Massimiliano Fedriga. «La collaborazione tra la Cassa Depositi e Prestiti e la Conferenza delle Regioni deve essere rafforzata non solo per garantire un accesso più efficace e rapido alle risorse disponibili, ma anche per accelerare il processo di infrastrutturazione del Paese», ha dichiarato Fedriga, esprimendo la volontà di consolidare tale sinergia attraverso un protocollo che renda il rapporto più stabile e strutturato.
A testimonianza dell’efficacia della collaborazione tra Regioni e Cdp, Fedriga ha citato l’iniziativa avviata dalla Regione Friuli Venezia Giulia con Cdp Venture Capital, Fincantieri e Friulia, che ha portato alla nascita di un nuovo hub di startup dedicato alla navalmeccanica. «Si tratta di un settore strategico che guarda ai mercati internazionali e rappresenta un’opportunità di crescita e sviluppo per l’intero Paese».
