Economia

Casa, Istat: nel 2023 prezzi più alti

19
Dicembre 2023
Di Giampiero Cinelli

Com’è andato il mercato della casa tra crisi economica e ondata inflattiva? Secondo le stime preliminari dell’Istat appena pubblicate, relative al terzo trimestre 2023, l’indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie per fini abitativi o per investimento, rimane stabile rispetto al trimestre precedente e aumenta dell’1,8% nei confronti dello stesso periodo del 2022.

La crescita tendenziale dei prezzi abitativi è da attribuirsi soprattutto ai prezzi delle abitazioni nuove, che aumentano dell’8,0% su base annua, in forte accelerazione rispetto al trimestre precedente. Al contrario, i prezzi delle abitazioni esistenti salgono solamente dello 0,5%, facendo registrare una lieve decelerazione rispetto al secondo trimestre.

Bassi volumi di compravendita

Questi andamenti si registrano in un contesto di marcata riduzione dei volumi di compravendita (-10,4% la variazione tendenziale registrata nel terzo trimestre 2023 dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate per il settore residenziale, da -16,0% del trimestre precedente).

Cosa è successo in 9 mesi

La stabilità dell’indice dei prezzi della casa in questo periodo di tempo è la sintesi di dinamiche di segno opposto tra i prezzi delle abitazioni nuove e quelli delle abitazioni esistenti che diminuiscono. In media, nei primi tre trimestri del 2023, rispetto allo stesso periodo del 2022, i prezzi delle abitazioni aumentano dell’1,2%, con quelli delle abitazioni nuove che fanno registrare +4,5% e quelli delle abitazioni esistenti che crescono dello 0,5%.

Il dato 2023

Ne viene fuori, complessivamente, che per per il 2023 la variazione di prezzo è pari a +1,3% (+4,7% per le abitazioni nuove e +0,6% per le abitazioni esistenti). L’Istat fa notare che il numero di immobili compravenduti continua a diminuire su base tendenziale, proseguendo la fase di discesa iniziata già dalla fine dell’anno 2022.