Economia / Lavoro
Ai lavoratori gestione e utili imprese, maggioranza con Cisl
Di Ilaria Donatio
Far partecipare i lavoratori agli utili di impresa. È l’obiettivo della proposta di legge presentata dalla maggioranza e dalla Cisl nella sala stampa della Camera, oggi.
“È una proposta che unisce la maggioranza ma che vede anche l’opposizione incanalarsi verso l’ok. La Cisl ha depositato, con 400mila firme, la sua proposta di iniziativa popolare e ci è sembrato giusto adottare quello come testo base, con i firmatari delle altre proposte che hanno acconsentito”, ha detto Walter Rizzetto, presidente della commissione Lavoro della Camera.
In questo modo “si dà attuazione all’articolo 46 della Carta costituzionale riconoscendo il diritto dei lavoratori a collaborare alla gestione dell’azienda”.
Per il segretario della Cisl, Luigi Sbarra, “l’iniziativa di oggi è potenzialmente decisiva per dare concreta applicazione ad un principio costituzionale che riconosce il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori a partecipare alla gestione e agli utili delle imprese. Grazie a tutti i gruppi parlamentari che hanno ritirato le loro proposte per convergere sulla nostra iniziativa”.
Il capogruppo di FdI Tommaso Foti si è augurato una approvazione “rapida, perché è un fatto epocale”. Secondo il collega azzurro, Paolo Barelli, in questo modo si daranno “strumenti alle aziende e ai lavoratori per trovare soluzioni migliorative nell’interesse di tutti”.
Il leader di Nm, Maurizio Lupi ha rimarcato come il “tema non sia più il salario minimo ma la corrispondenza tra salari e sviluppo dell’impresa”.
Per la Lega è intervenuto Andrea Giaccone: “Riportare il lavoro al centro è importante. Dove gli istituti di partecipazione sono arrivati a regime si è visto che è aumentata anche la produttività”.