I fedeli di tutto il mondo potranno andare in pellegrinaggio alla Mecca senza alcun limite numerico. Ed è una notizia di portata mondiale per il mondo musulmano e non solo, attesa con trepidazione da quasi 2 miliardi di Musulmani nel mondo. Dopo tre anni di limitazioni al numero di pellegrini causa Covid19, la totale riapertura è stata annunciata oggi dal ministro della Hajj e della Umrah saudita, Tawfiq al Rabiah, durante una conferenza stampa nel corso dell’evento “Hajj Expo 2023”, in corso a Gedda. Non solo. Contestualmente l’Arabia Saudita ha reso noto un maxi investimento da 200 miliardi di riyal (poco meno di 50 miliardi di euro) per l’espansione della Sacra moschea della Mecca.
Per quest’anno sono attesi almeno 2,5 milioni di pellegrini musulmani da tutto il mondo, in occasione della Hajj che inizierà il prossimo 26 giugno e si concluderà a inizio luglio. Tanti furono nel 2019, con ben 1,8 milioni di pellegrini provenienti dall’estero. L’Arabia Saudita si sta organizzando per accogliere anche molti più pellegrini di quelli del 2019, considerato il grande desiderio di partecipazione in presenza dopo tre anni difficili. Ed è anche per questo che Gedda sta ospitando la seconda edizione di “Haji Expo 2023”, con il patronato di Sua Altezza Reale il Principe Khaled Al-Faisal, Consulente delle due Sacre Moschee e Governatore della Regione di Makkah. Un evento che accoglie delegazioni di 57 Paesi (in corso dal 9 al 12 gennaio), vede la firma di 400 accordi e partnership, ospita un’esposizione Islamica e organizza un hackathon speciale. Haji Expo 2023 è stato pensato per dare vita al migliore ecosistema per i pellegrini: un sistema integrato di servizi e soluzioni sostenibili, che permetterà di rispondere al meglio alle esigenze dei visitatori delle due Sacre Moschee, puntando a migliorare sia l’esperienza religiosa sia quella culturale.
Per i Musulmani Hajj è il pellegrinaggio tradizionale alla Sacra Moschea della Mecca, e costituisce il quinto pilastro dell’Islam. Ogni fedele in possesso delle possibilità fisiche ed economiche è tenuto ad espletare una volta nella vita i riti che lo compongono.