Cultura
L’illusione della cura
Di Sara Fronda
Chissà cosa direbbe Molière oggi del rapporto paziente-medico e cosa avrebbe fatto Argante in periodo
di pandemia? In quella clausura forzata che ci ha costretto ad una solitudine paralizzante e ad una
convivenza inaspettata con i dettami di una medicina così invadente ma necessaria.
Quando il drammaturgo francese portò sulle scene il suo Malato Immaginario nel 1673 l’obiettivo della
satira era la mania ipocondriaca delle persone e lo scarso livello della scienza medica di quel secolo
tanto da definire il dottore “un essere ridicolo che pretende di guarirne un altro”.
Ma vista con gli occhi dello spettatore del 2022 l’obiettivo sembra essere un altro: la paura della
solitudine. Rimanere soli e indifesi: un uomo solo difronte alle sue paure; un padre che non riesce a
separarsi dalla figlia innamorata di un uomo che non sia lui; un marito che per paura di perdere la
seconda moglie si lascia gabbare sotto il proprio naso. Insomma, la paura di essere semplicemente un uomo. E pensare che ci sia sempre un rimedio altro da noi stessi che può aiutarci ad un uscire dal pantano.
Un rimedio, però, noi di The Watcher Post lo abbiamo trovato assistendo alla piéce interpretata da
Emilio Solfrizzi e dai suoi bravissimi colleghi di compagnia ( prima tra tutti Lisa Galantini nel ruolo della
serva Tonina) : il teatro. Eh sì, perché quando il teatro ti fa ridere di gusto e al contempo riflettere
capisci che le medicine per l’anima non sono quelle dei lunghi bugiardini, forse chiamati così non a
caso. Se dobbiamo dare ragione a Beraldo che nel suo discorso finale definisce la medicina “una delle più
grandi follie dell’umanità” non lo sappiamo, certo è che dobbiamo trovare un nuovo confine tra noi e le
illusioni: rimedi potenti ma momentanei. Perché a volte si ha più paura di vivere che morire.
In scena
Al teatro Quirino fino all’11 dicembre, il Malato Immaginario nel 2022 sarà in tour a:
Vicenza, Cittadella (PD), Legnano ( VR), Rovigo ( RO)
Cast
Emilio Solfrizzi, Lisa Galantini, Antonella Piccolo, Sergio Basile, Viviana Altieri, Cristiano Dessì, Cecilia
D’Amico, Luca Massaro, Rosario Coppolino