I migliori talenti premiati al Talent Prize 2017
Sculture, installazioni, fotografie e video. Un doppio sguardo simultaneo a passato e futuro per raccontare il presente. È questa la chiave del Talent Prize 2017, il premio internazionale di Arti Visive per i giovani artisti under 40, ideato e promosso dalla rivista Insideart e supportato dalla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo.
Il premio ha celebrato il suo decennale con una mostra che documenta, oltre alle opere vincitrici delle precedenti edizioni (dal 2008 a oggi), anche i lavori dei finalisti del 2017. Nel corso di questi dieci anni hanno partecipato alla competizione oltre novemila giovani artisti, numeri che dimostrano come in Italia l’arte e la cultura sono strumenti capaci di fare la differenza.
Il vincitore di quest’anno è Davide Monaldi con l’opera “Carta da Parati”, un’installazione in ceramica che riproduce in modo assolutamente realistico la tappezzeria di un’abitazione. Dall’opera di Monaldi si evince la padronanza tecnica dell’artista e l’abilità nel tradurre in ceramica oggetti di uso quotidiano.
Di notevole effetto anche le opere vincitrici dei Premi Speciali assegnati dagli sponsor del Talent Prize tra gli altri: il lavoro di Andreco “Between Nations”, un’installazione composta da un video e tre bandiere sulle quali si trovano rappresentate tre vette di montagna, la stessa che oltre a essere un elemento paesaggistico, diviene un limite geografico e frontiera politica; l’opera creata dal collettivo IOCOSE “Drone Memorial”, una scultura dalla forma stilizzata di un drone militare che si schianta al suolo, e che commemora i droni caduti durante le operazioni militari. Un’opera che ricorda che il perseguimento delle più grandi utopie è fatto anche di cadute, di fallimenti. E sarebbe un errore interpretare il fallimento nella sua sola accezione negativa.
La mostra del Talent Prize, oltre ad essere un’occasione per apprezzare il talento degli artisti, è la prova che la precarietà del presente e l’incertezza del futuro, non hanno frenato la creatività dei giovani ma, al contrario, hanno fornito spunti di riflessione per la creazione delle loro opere.
D.Lu