Di Gianni Pittella | 11 Giugno 2023
I nodi dei prossimi assetti nelle istituzioni UE
Draghi e Amato al Miriam Pozen Prize hanno analizzato aspetti importanti per gli assetti prossimi delle istituzioni europee.
Laureato in Medicina e Chirurgia, è un autorevole esperto di politiche europee ed enti locali, riconosciuto a livello internazionale. Già Presidente e Vicepresidente del Parlamento europeo, è stato anche deputato in Italia e, più recentemente, senatore. Oggi è Sindaco del suo paese natale Lauria, in provincia di Potenza. Ha alle spalle un'intensa attività editoriale, con pubblicazione di articoli e saggi.
Draghi e Amato al Miriam Pozen Prize hanno analizzato aspetti importanti per gli assetti prossimi delle istituzioni europee.
Per le prossime sfide dell’Unione europea serve una coalizione che includa le forze liberali. Non è questo il momento della svolta a destra.
Raccomandazioni della Commissione Ue per l’Italia: le modifiche al PNRR non devono comportare un calo nell’ambizione dei progetti da implementare, ma anche indicazioni su politiche di bilancio, transizione verde e digitale.
L’Ungheria avrebbe bloccato una tranche dei fondi dello European Peace Facility (EPF): un fatto che pone, ancora una volta il tema della riforma delle istituzioni europee
Il punto è che la mancata ratifica da parte del Parlamento italiano impedisce l’utilizzo del MES da parte di quei Paesi (praticamente tutti) che lo hanno ratificato e pone l’Italia in una situazione di difficoltà relazionale con i suoi partners della dell’eurozona.
Un ricordo di Guido Sacconi, la cui morte è passata stranamente inosservata. In Italia si ripensi alla selezione dei candidati in Europa.
Nel giorno della Festa del lavoro è giusto celebrare, ma è anche doveroso pensare alle formule più contemporanee per risolvere i problemi.
La poetica, l’amore per la sua terra, l’esperienza di sindaco di Tricarico, che suggerisce una riflessione. Ecco chi era Rocco Scotellaro.
Pnrr: l’ANCI chiede aiuto a governo e parlamento per non sprecare opportunità di rilancio e non rischiare disfatta su impiego dei fondi.
In vista delle elezioni europee 2024 il centrodestra soffre una difficoltà di bilanciamento. Decisivo il ruolo delle forze liberaldemocratiche.
Dalle elezioni politiche in Finlandia alle regionali in Friuli, la vittoria del sovranismo allarma per le prossime europee.
Non fa piacere vedere le difficoltà del Governo rispetto al Pnrr. Ma l’Italia ha ottenuto una somma per cui non può fallire l’impresa.