Di Gianni Pittella | 26 Marzo 2024
De Gasperi, leader tanto italiano quanto europeo
Sono quasi settanta anni che abbiamo perduto Alcide De Gasperi, un grande leader italiano ed europeo, fondatore della Democrazia Cristiana.
Laureato in Medicina e Chirurgia, è un autorevole esperto di politiche europee ed enti locali, riconosciuto a livello internazionale. Già Presidente e Vicepresidente del Parlamento europeo, è stato anche deputato in Italia e, più recentemente, senatore. Oggi è Sindaco del suo paese natale Lauria, in provincia di Potenza. Ha alle spalle un'intensa attività editoriale, con pubblicazione di articoli e saggi.
Sono quasi settanta anni che abbiamo perduto Alcide De Gasperi, un grande leader italiano ed europeo, fondatore della Democrazia Cristiana.
Il governo italiano non si è ancora espresso. Le elezioni europee potrebbero essere un buon momento per riflettere su questi argomenti.
Secondo l’ex vice-presidente del Parlamento Europeo Gianni Pittella, i tempi in Europa sono maturi, sia lato difesa sia lato economico, per una nuova Europa più unitaria e democratica, ma si deve necessariamente passare per un bilancio federale.
Di fronte alle incertezze degli USA nel sostegno all’Ucraina, è emerso il tema di replicare lo schema degli eurobond del Next Generation EU per la difesa.
Il ruolo di Giorgio Napolitano: il mio è il ricordo di un maestro che è stato innanzitutto maestro di rigore morale e di severità.
Il nuovo intervento di Mario Draghi è un’analisi lucidissima su globalizzazione, grandi promesse tradite del mondo post 89 e su ciò che …
Green Deal: vincoli precisi che puntano alla neutralità climatica. Solo gli ingenui potevano pensare che tutto questo fosse a costo zero.
Oggi il senso del progetto europeo è dato dalla misura in cui riesce a fronteggiare i cambiamenti di epoca che stiamo vivendo.
Il Consiglio europeo si riunirà in via straordinaria per discutere la revisione intermedia del bilancio a lungo termine dell’UE 2021-2027.
Leggendo con occhio critico l’esperienza di Craxi si trae un lascito attualissimo, che è sbagliato trascurare in nome di un risentimento.
Nell’ultimo saggio di Francesco Ronchi “La scomparsa dei Balcani” edito da Rubbettino, Gianni Pittella vede una lettura imperdibile per comprendere appieno l’assenza di una parte centrale del cuore europeo dal processo d’integrazione.
In vista delle elezioni per il Parlamento EU, è lecito, e utile, chiedersi chi comanda davvero in Europa. L’analisi di Gianni Pittella.