Giornalista di punta del Quotidiano nazionale, è ospite fisso di vari programmi tv in qualità di esperto cronista delle "alchimie di palazzo" che determinano gli equilibri della politica nazionale. Oltre che con il The Watcher, collabora con Tiscali notizie, Reset online, Cahier de Galileo e altre riviste come quella del Sigaro Toscano. È anche autore di vari saggi.
Nel Pd è lotta a due tra Bonaccini e Schlein. La contesa divide il Pd. Vi spieghiamo chi compone e chi appoggia le due fazioni.
Ma l’Assemblea nazionale del Pd che dovrà decidere sul congresso, lo ha o no il quorum? Domande capziose. E troppi i candidati già in lizza…
Le fatiche letterarie di Nardella, Bettini e Bonaccini celano il conflitto per la successione a Letta. La lotta a colpi di libri nel Pd.
Dalla marcia per la pace alla corsa per le regionali. L’opposizione si divide e mostra la sua vulnerabilità.
Cronaca di una due giorni parlamentare intensissima. Dallo scontro Giorgia Meloni-Berlusconi ai retroscena della Camera.
Meloni lavora in silenzio, ma combatte su due fronti: esterno ed interno, alle prese con alleati esosi e pure con la Francia.
La Meloni è molto preoccupata, ma il problema non è Salvini e nemmeno il toto-ministri. Le priorità sono altre.
La lotta di successione, dentro il Pd, è iniziata. La De Micheli si lancia, Ricci pure, Nardella forse. Bonaccini e la Schlein ancora no.
Il Pd ha straperso le elezioni. Letta lascia. Si infittisce la corsa per il congresso anticipato: Bonaccini, Schlein e Ricci.
La legislatura è ufficialmente finita, ecco come i parlamentari hanno vissuto l’ultimo giorno di scuola. Ed ecco cosa ricorderemo.
Bonaccini, sindaci e l’uomo del Sud, Amendola. Per il dopo Letta si sta muovendo il Pd, già al lavoro per una nuova fase.
Il Pd ha già archiviato le elezioni, la sconfitta è annunciata. E al Nazareno già si pensa al congresso e ai possibili successori di Letta.