
Di Daniele Capezzone | 21 Aprile 2025
La domanda che un buon politico, in ogni tempo, dovrebbe sempre farsi
cosa lascerò? Quella domanda che ogni politico dovrebbe imparare a farsi. E di cui forse dovrebbe imparare anche la risposta.
cosa lascerò? Quella domanda che ogni politico dovrebbe imparare a farsi. E di cui forse dovrebbe imparare anche la risposta.
Alcuni autorevoli esponenti delle comunità ebraiche non partecipano alle celebrazioni del Giorno della Memoria. I motivi della scelta.
La signora Thatcher pensava agli “aspirational voters”, a quelli che volevano guadagnare di più, comprare casa, consumare maggiormente. Domanda ai nostri politici: siete proprio sicuri che sia saggio trascurare queste esigenze e questi italiani?
Il weekend di Javier Milei in Italia è stato intenso, e gli ha riservato a sinistra caricaturizzazioni offensive dell’intelligenza di chi le ha fatte.
Settembre è per definizione il mese del disincanto degli elettori: la pausa estiva è conclusa, una piccola vacanza anche (per chi l’ha fatta), tornano le…
La cerimonia di inaugurazione dei Giochi olimpici di Parigi non è stata affatto inclusiva: ha solo voluto imporre volgare omologazione.
Sul caso Vannacci si è detto di tutto, tranne una cosa: che il free speech è un diritto liberale, difeso da chi ha a cuore la libertà di parola.
Il rischio di “sconnessione” dalla realtà di politici e media non dovrebbe essere più materia di sorpresa. Ma continuiamo a stupirci.
L’intervista con il Generale Claudio Graziano autore del libro “Missione, dalla Guerra Fredda alla difesa europea”.