Di Alessandro Caruso | 13 Aprile 2023
Guida alle nomine. Chi sono i nuovi vertici delle major di stato e chi c’è nei cda
Nomine di stato, ecco i profili dei nuovi vertici delle big di Stato, in attesa delle assemblee degli azionisti.
Giornalista professionista, è il vicedirettore di The Watcher Post. Ha lavorato come inviato parlamentare del quotidiano regionale "Il Domani" e ha coordinato progetti e campagne di comunicazione per molte aziende e realtà istituzionali. Esperto di produzioni editoriali, è stato associate editor e direttore creativo di "Inside Art", rivista internazionale e gruppo di comunicazione specializzato in cultura e arte contemporanea.
Nomine di stato, ecco i profili dei nuovi vertici delle big di Stato, in attesa delle assemblee degli azionisti.
Il report della settimana, dal consenso al governo alle grandi operazioni editoriali, tra il cambio al vertice di Domani e Renzi al Riformista.
Come procede la ripartenza, parla Guido Castelli, commissario straordinario alla riparazione e ricostruzione per il sisma 2016.
Il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio: «Premiato il buongoverno di Fedriga, ma a Roma non cambia nulla».
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Quel che conta nella vita, Bill Viola torna a far riflettere. La grande mostra a Milano è un omaggio all’artista italoamericano.
Vincenzo Di Nicola, l’uomo che ha guidato la trasformazione digitale dell’INPS, ci racconta la sua esperienza cominciata nella Silicon Valley e la sua visione per ottenere la necessaria sovranità digitale, con un occhio all’intelligenza artificiale.
Perché Nicola Maione e Luigi Lovaglio sono stati nominati presidente e Ad di Mps. Ecco cosa hanno fatto per meritare l’incarico.
I siti estrattivi di gas nazionale dell’alto Adriatico restano bloccati a causa di una normativa incompleta. L’analisi.
Tra le nomine sembra fatta per Maione alla presidenza di Mps. In Enav perde quota la riconferma di Francesca Isgrò, troppo vicina al Pd.
La Credit Suisse è crollata in borsa. L’innesco sia di una tempesta di vendite sul comparto bancario europeo sia dell’incubo Lehman Brothers.
Il commissariamento di Sogin è in scadenza a luglio. Al governo spetta una difficile scelta, l’importante è che sia dettata dalla qualità.