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Di Gianfranco Ferroni | 11 Gennaio 2023
Arnault sceglie Pietro Beccari per Louis Vuitton, musei da record a Volterra
Non solo politica. Gli appuntamenti relativi a moda e arte partono dalla scelta di Beccari per Louis Vuitton.
Un team di giornalisti e professionisti della comunicazione e delle relazioni istituzionali. La redazione di The Watcher Post, diretta da Piero Tatafiore, osserva e documenta tutte le dinamiche degli affari interni italiani e i principali eventi e cambiamenti dei principali settori produttivi del paese. Del The Watcher Post, la sua redazione pensa la stessa cosa che Charles Foster Kane pensava del suo "Inquirer" in Quarto Potere: "Voglio che il New York Inquirer diventi per i newyorchesi importante come l'acqua, la luce e il gas".
Non solo politica. Gli appuntamenti relativi a moda e arte partono dalla scelta di Beccari per Louis Vuitton.
Appuntamenti, si parte da Bonaccini a Sanremo, si passa per il Copasir in audizione e si arriva alla presentazione del libro della Camusso.
Ursula Von der Leyen a Roma per ricordare David Sassoli. Incontro anche con la Meloni a Palazzo Chigi su energia e Pnrr.
Agenda della settimana, si parte dall’incontro tra Meloni e Papa Francesco, si passa per Federazione italiana mercanti d’arte e si arriva ai numeri di Volvo.
La candidatura di Schlein è l’unica novità del congresso del Pd. Nome che desta curiosità nei tanti che chiedono un rinnovamento nel partito.
Presentati i risultati dello studio Pulvirus. Una ricerca, condotta da ENEA, ISS e SNPA, sul legame tra inquinamento e Covid-19.
Dall’accordo tra Simest e Polo del Gusto per Domori, fino alle illuminazioni di Francesco Murano nelle mostre di Genova, Roma e Firenze.
Pubblicato lo studio del CNR e dell’Università di Ulm che dimostra la possibilità di impiantare bit quantistici nel diamante.
Gli appuntamenti della settimana. Dall’addio a Ratzinger passando per Dalla Chiesa fino ad arrivare al progetto “Gusto”.
Riaprono le mostre. Dall’Accademia dei Lincei e Pirelli per il conte Primoli, passando per Fiévet per Pasolini, fino all’atelier di Palazzo Barberini.
Da Giorgia Meloni fino a Calenda, Draghi e Berlusconi, i buoni propositi della politica per il nuovo anno.
Per gestire la transizione digitale el 2019 nacque l’albo degli innovation manager, ma ora a distanza di anni si rischia di perdere tutto.