Di Daniele Capezzone | 01 Agosto 2022
Twitter non è la realtà
Il dibattito pubblico, nonostante si voglia rimanere attaccati alla realtà, viene modellato sulle tendenze di giornata di Twitter.
Il dibattito pubblico, nonostante si voglia rimanere attaccati alla realtà, viene modellato sulle tendenze di giornata di Twitter.
Forse la caduta di Draghi non va vissuta come un dramma, ma ha segnato il ritorno alla politica e alla democrazia.
La conferenza stampa di Giovanni Toti alla Camera.La sua formazione di centro si schiera con il centrodestra.
Nel caso in cui, dopo le elezioni, non si formi velocemente un nuovo governo Mario Draghi rappresenterà l’Italia al Vertice europeo di Praga.
Tratta gli alleati ma li striglia se serve. Giorgia Meloni si muove da leader. La sinistra la teme e attacca i punti deboli della coalizione.
Calenda si conferma molto attivo su Twitter, è quello che nel complesso ha ricevuto più like nei suoi post su Twitter.
I ministri riuniti per varare gli altri provvedimenti. Il decreto Aiuti-bis ha in dotazione 14 miliardi. Sul tavolo accise e iva sul cibo.
Come si posizioneranno le forze politiche alle prossime elezioni? C’è più di uno scacchiere e i temi fanno la differenza.
Nonostante l’operazione mediatica per valorizzare i ministri che hanno lasciato Forza Italia, credo che il centrodestra avrà poco da temere.
È stato un 20 luglio memorabile per la storia della politica italiana. Cronaca di una concatenazione di fatti che ha sconvolto palazzo Chigi.
Si vota il 25 settembre. Analisi per capire come funziona il Rosatellum e quali sono le proiezioni. Centrodestra, al momento, favorito.
Le leggi elettorali storicamente hanno una cosa in comune. Appena fatte devono essere cambiate. E il 25 settembre sarà ancora Rosatellum.