Giorgia Meloni e altri membri del governo hanno pranzato con il presidente Sergio Mattarella in vista del Consiglio europeo. Ecco i punti.
I siti estrattivi di gas nazionale dell’alto Adriatico restano bloccati a causa di una normativa incompleta. L’analisi.
Tra le nomine sembra fatta per Maione alla presidenza di Mps. In Enav perde quota la riconferma di Francesca Isgrò, troppo vicina al Pd.
I figli delle coppie omosessuali rischiano di avere meno diritti. Ma sulla faccenda e i vari casi in Italia da sempre c’è approssimazione.
Zero emissioni: la Commissione europea prende delle decisioni importanti verso la transizione energetica.Attenzione alta sulla messa a terra.
Bipartitizzazione de facto del quadro politico italiano. Una tendenza politica nuova e positiva che potrebbe verificarsi entro il 2024.
Cgil e governo. Gelo e silenzio accolgono la premier, ma persino Landini e Meloni hanno interessi convergenti.
Il presidente del Consiglio interviene al congresso della Cgil a Rimini, tra contestazioni, tante, e applausi, pochi.
Il Cdm di ieri ha deliberato su punti chiave dell’azione di governo. Si torna a pensare al Ponte sullo Stretto, sì al decreto.
Il Cdm pone un tassello alla cancellazione di vari atti dell’Italia pre-repubblicana. Via i Regi Decreti con la riforma istituzionale.
Il commissariamento di Sogin è in scadenza a luglio. Al governo spetta una difficile scelta, l’importante è che sia dettata dalla qualità.
Giorgia Meloni in parlamento per il Question Time. Incalzata su Mes, Superbonus e migranti, ha indicato una strada alternativa.