Di Tommaso Carboni | 06 Novembre 2024
Il vero rischio della vittoria di Trump: l’aumento dei dazi contro l’Europa
Tra i ricchi sostenitori di Trump, Elon Musk è quello più appariscente e rumoroso, ed è lui che il tycoon ha ringraziato – “è un…
Tra i ricchi sostenitori di Trump, Elon Musk è quello più appariscente e rumoroso, ed è lui che il tycoon ha ringraziato – “è un…
La vittoria di Donald Trump non ancora ufficiale ma molto chiara. Perché ha vinto e cosa bisogna aspettarsi. L’opinione degli esperti nello studio di Largo Chigi.
Con quasi il 98% dei voti conteggiati, Maia Sandu – attuale presidente in carica – si aggiudica il ballottaggio delle elezioni presidenziali in Moldavia, battendo il candidato sostenuto dai socialisti filorussi Alexandr Stoianoglo. Vince l’Europa.
Manca un giorno alle elezioni americane, tra le più importanti di sempre- Sette Stati decidono tutto e il vantaggio di Harris non rassicura.
Effettivi i dazi Ue su molte merci dalla Cina, tra cui le auto elettriche. I negoziati continueranno ma ancora si indaga contro i sussidi.
Due leggi adottate dalla Knesset israeliana riguardanti l’Unrwa impedirebbero all’l’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente di continuare il suo lavoro essenziale nei Territori palestinesi occupati. Parla Tor Wennesland, coordinatore speciale ONU per la pace in Medioriente, durante i lavori del Consiglio di Sicurezza.
Due date che cambieranno il mondo: le audizioni del Parlamento Ue il 4 novembre, il 5 gli USA sceglieranno il nuovo presidente
Piano Mattei, sviluppo e cooperazione al centro del convegno a L’Aquila che ha visto confrontarsi il viceministro Cirielli e il Presidente di Leonardo Pontecorvo.
Al G20 in Usa il Governatore di Bankitalia Fabio Panetta presenta il Rapporto sui pagamenti transfrontalieri. Mentre Pichetto lancia Ispra.
La premier del Messico Claudia Sheinbaum si è appena insediata. Le sue sfide sono la politica energetica, il rapporto con gli Usa e i conti.
Il Consiglio Supremo di Difesa si è riunito negli ultimi due giorni per discutere dei fronti aperti di guerra. Ecco cosa ha deciso.
Con il decreto legge che ridefinisce la lista dei Paesi sicuri la magistratura non potrà disattivare immediatamente l’accordo con l’Albania.