Di Giampiero Cinelli | 10 Aprile 2024
Made in Italy, oggi una salvezza che non deve finire
Il Made In Italy è amatissimo. Ma fa i conti con la demografia e il minor interesse nei lavori manuali. Il tema è nell’agenda politica.
Il Made In Italy è amatissimo. Ma fa i conti con la demografia e il minor interesse nei lavori manuali. Il tema è nell’agenda politica.
Il 76,7% degli italiani risparmia. Gli stati d’animo prevalenti sul futuro del proprio risparmio sono però cautela (38,0%) e preoccupazione (31,6%).
Il Def per il 2024 prevede un Pil all’1% e un deficit al 4,3%. Per il governo sarà fondamentale rinnovare le misure sul fisco.
Semplificazione, preferenza europea e armonizzazione: sono i tre pilastri evocati nella riunione trilaterale svoltasi ieri vicino Parigi.
Fanno gola le materie prime, uno dei classici driver dell’inflazione, proprio quando si spera una svolta nella politica dei tassi.
L’Osservatorio di Tor Vergata mostra lo stato di avanzamento del Pnrr. Nel frattempo il governo sta negoziando la quinta rata.
La lettera di Edoardo Garrone che lascia la corsa alla presidenza ad Emanuele Orsini. Il suo auspicio è di una Confindustria unitaria.
Il convegno di oggi, al Senato, fa il punto sul piano Mattei, mettendone in luce la scommessa strategica per il futuro italiano ed europeo.
Nel corso dell’evento, sono stati presentati i dettagli della programmazione di Fondimpresa per il 2024.
L’alleggerimento in Poste da parte del Mef avverrà in tre anni e potrebbe coinvolgere tutte le quote. Giorgetti ha parlato in audizione.
Il report 2023 di Amazon sull’attività di contraffazione e frode, che esistono anche nel commercio online.
La povertà in Italia secondo i dati Istat nel 2023. Avere un posto di lavoro non basta più.