Di Alessandro Caruso | 02 Dicembre 2024
Il Futurismo. La grande mostra a Roma chiude ogni polemica
La grande mostra a Roma “Il tempo del Futurismo” proietta l’Italia sulla grande scena artistica e culturale internazionale.
La grande mostra a Roma “Il tempo del Futurismo” proietta l’Italia sulla grande scena artistica e culturale internazionale.
A Milano una mostra con la cartella fantasma di Giulio Einaudi, con delle inedite litografie di grandi artisti italiani del Novecento.
A pochi giorni dalla sentenza definitiva della Corte di Cassazione sulla confisca dei beni del clan Gambacurta, Montespaccato – quartiere periferico di Roma – scrive una nuova pagina di speranza. È stato firmato il Patto di Quartiere per Montespaccato: un accordo promosso dall’ASP Asilo Savoia per proiettare nel futuro i risultati di oltre sei anni di intensa attività sociale e sportiva nel quartiere romano.
Per le celebrazioni del bicentenario, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è giunto stamani al Museo Egizio, a Torino. Presente anche il ministro Giuli.
La prima edizione del Brand Journalism Festival, per confrontarsi sull’intreccio tra media, aziende e comunicazione e redigere un manifesto.
Il turismo verso la Turkiye fa segnare dei record. Il Paese investe molto sulla sua valorizzazione. Varie le mete scelte dagli italiani.
Pierguido Iezzi ripercorre il fenomeno della disinformazione nel mondo digitale. Quali sfide ci sono ora e come si legano alle elezioni Usa.
Assegnato al Ministero della Cultura il premio di Capitale italiana dell’Arte Contemporanea. Vince Gibellina, ora pronta a molte iniziative.
Inaugurata al Colosseo la mostra che ci riporta indietro di millenni a Göbeklitepe, tra l’antica civiltà da cui oggi discende la Turchia.
Al via domani la mostra del Bulgari Prize 2024-2025. Tre artisti i protagonisti. Quest’anno si premia anche l’arte digitale.
Presentato il V Rapporto dell’Osservatorio sul Patrimonio Culturale Privato che evidenzia l’importanza economica, sociale e culturale delle dimore storiche italiane.
Il discorso integrale del ministro della cultura Alessandro Giuli alla cerimonia inaugurale della Buchmesse di Francoforte 2024.