Ambiente
Abetone, FdI punta sul turismo di montagna. E lancia Tomasi alle regionali
Di Giampiero Cinelli
Ad Abetone Cutigliano, nel pistoiese, il quarto appuntamento degli Stati Generali della Montagna, l’iniziativa di Fratelli d’Italia che si chiude domenica, atta a fare il punto sulle politiche del turismo montano. Ieri, nella giornata d’apertura, era presente la ministra del Turismo Daniela Santanchè.
Nell’incontro è stata confermata la volontà del partito di candidare il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi alle prossime elezioni della regione Toscana. Se sarà Tomasi il volto del centrodestra nella contesa, prevarrà sui papabili Deborah Bergamini (Forza Italia) ed Elena Meini (Lega).
Rispetto alle regionali, Daniela Santanchè ha dichiarato che non spetta a lei scegliere il candidato ma si fida dell’indicazione di FdI, consapevole che Tomasi è persona competente e conosce bene il territorio.
L’obiettivo per le località sciistiche
Santanchè in merito a alla potenzialità della montagna ha detto: «Sono oltre 400 i milioni che abbiamo messo sul piatto, venendo in soccorso degli Appennini quando la carenza di neve si è fatta sentire in maniera importante. Il nostro governo crede fermamente che la montagna rappresenti un asset importantissimo, non soltanto per la stagione invernale, ma anche per quella estiva. Destagionalizzare è fondamentale e lo sforzo che come governo abbiamo intenzione di portare avanti è quello di dotare tutte le stazioni sciistiche di innevamento artificiale».
I piani per il territorio
«La nostra forza – ha aggiunto la ministra – è nella peculiarità del territorio, che ha un’identità fondamentale. E quindi la prima cosa che ho ritenuto giusto fare è stato aiutare gli Appennini. Sto inoltre lavorando per capire se è possibile utilizzare per i territori appenninici i fondi destinati alle località non sedi di olimpiadi. Ma i sindaci devono essere reattivi e lavorare sui progetti».
Le ambizioni sulle risorse
Così il consigliere regionale, nonché ex sindaco di Abetone Cutigliano Diego Petrucci: «Se riusciremo a vincere le prossime elezioni regionali penso che in tre anni potremo mettere sulla montagna toscana 100 milioni di euro”. Poi Petrucci ha rilanciato l’idea del collegamento tra Abetone e Cimone: “Una sfida che dobbiamo continuare a portare avanti – ha aggiunto -: un progetto da 30/35 milioni di euro. Cifre importanti, certo. Ma se consideriamo che la pista da bob per le olimpiadi di Cortina costa 84 milioni di euro, dobbiamo pensare che sia possibile stanziare 30 milioni di euro per realizzare il più grande collegamento sciistico al di fuori delle Alpi».
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