Innovazione
Young way to pay: l’educazione finanziaria passa per la creatività
Di Redazione
Se i nostri giovani ci possono sembrare molto avanti nell’uso dell’innovazione e del digitale nelle telecomunicazioni (whatsapp, telegram, messenger ecc.) non sembra che si possa dire lo stesso quando si parla di innovazione applicata alla gestione del denaro.
Infatti, secondo una ricerca condotta da Doxa Kids in collaborazione con American Express, Feduf e Paypal, i giovani adolescenti italiani sono ancora molto legati ad un’idea tradizionale di denaro, di spesa e di risparmio dei propri soldi.
Dalla ricerca emerge, infatti, che gran parte dei ragazzi italiani possiede del denaro (87% del totale intervistato), principalmente proveniente dai regali per compleanni o feste. Il denaro a disposizione viene generalmente risparmiato, anche se non vi è alla base un obiettivo definito.
La maggior parte dei ragazzi intervistati ha dichiarato di utilizzare il caro e vecchio salvadanaio per mettere da parte i propri risparmi e che, nel momento nella spesa, gli acquisti vengono effettuati per lo più presso negozi fisici.
Altro dato interessante riguarda le modalità di spesa di quello che si ha a disposizione: il 48% dei ragazzi, sebbene dichiari di possedere una carta di pagamento, non la utilizza in quanto preferisce pagare in contanti, con cui sente di avere maggiore dimestichezza.
Al fine di invertire le abitudini dei giovanissimi italiani e di fornire principi di cittadinanza economica, da alcuni anni sia le aziende private sia le istituzioni nazionali sono impegnate nella promozione di iniziative e campagne finalizzate ad eliminare gli stereotipi economici ancora esistenti nella società e a creare una cultura finanziaria al passo con i tempi.
L’ultima iniziativa – in termini temporali – meritevole di attenzione è quella di American Express e Feduf, Fondazione per l’educazione finanziaria creata dall’ABI, dal titolo “Young Way to Pay”.
Il progetto, dedicato alle scuole secondarie di II grado del Lazio, ha l’obiettivo di diffondere un approccio responsabile verso le nuove forme di denaro e di gestione dei pagamenti. In particolare, gli studenti sono stati chiamati a realizzare un elaborato sul rapporto tra le giovani
generazioni e le nuove tecnologie per pagare e gestire il denaro. Lo scorso 21 maggio, presso la sede di American Express a Roma, sono stati premiati i tre lavori migliori e, in quell’occasione, le classi vincitrici hanno potuto conoscere da vicino i manager di Amex e i rappresentanti di
Feduf, che hanno cercato di trasferire loro – in maniera divertente ed interattiva – alcuni principi basilari di educazione finanziaria (come ad esempio la differenza tra una carta di credito e una carta di debito). La forza del progetto è quindi quella di coinvolgere i ragazzi in un modo non tradizionale, avvicinandoli al complesso mondo finanziario attraverso un meccanismo che ha permesso loro di mettere direttamente alla prova la propria creatività e la propria dinamicità, di conoscere gli strumenti esistenti e all’avanguardia nella gestione del denaro e di immaginarne dei nuovi.
Fa.Na.