Walking in the Bubble
Frederiksen da Meloni, Castelli e Musumeci per Assisi, Giuseppe Amato al Copasir, “Mediterranea” al Maxxi
Di Gianfranco Ferroni
A Palazzo Chigi il presidente del Consiglio Giorgia Meloni incontra il primo ministro del Regno di Danimarca Mette Frederiksen.
A Palazzo San Macuto il Copasir, Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, svolge l’audizione del procuratore generale presso la Corte di appello di Roma, Giuseppe Amato.
A Roma, nel Ministero della Cultura, presentazione delle Giornate Fai di Primavera 2025.
Ad Assisi, firma dell’accordo di programma tra Comune di Assisi, governo e Soprintendenza archeologica dell’Umbria per la messa in sicurezza e il restauro delle mura urbiche della città, con il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, e il commissario straordinario del governo per la ricostruzione dal sisma del 2016, Guido Castelli.
A Roma, in occasione dell’ultima partita dell’Italrugby in casa contro l’Irlanda il 15 marzo, Peroni Nastro Azzurro e la Federazione Italiana Rugby riapriranno le porte di Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village. Gli Azzurri affronteranno i campioni in carica, regalando ai tifosi l’ultima grande sfida allo Stadio Olimpico. Per la terza volta in questa edizione del Sei Nazioni 2025, il Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village accoglierà i tifosi di entrambe le squadre. Partner musicale Rds 100% Grandi Successi con ospite speciale Steve Aoki, dj, artista e producer americano di fama mondiale. All’interno di The House of Peroni Nastro Azzurro, inoltre, sarà presente il corner dedicato a Fir per festeggiare i 25 anni della partecipazione dell’Italia al torneo Sei Nazioni: un’esposizione di maglie, pezzi iconici e memorabilia della federazione che hanno segnato le tappe più importanti dell’Italrugby.
I vini calabresi tornano sul palco del Prowein, uno degli eventi enologici più influenti a livello internazionale che, da oltre trent’anni, fa di Düsseldorf capitale del vino e dei distillati, nonché destinazione imperdibile per i più importanti player di settore con oltre 4mila espositori e circa 12mila etichette presenti. È in questo scenario che i vini della Calabria, per iniziativa della Regione e con l’impegno di Arsac, si apprestano a presentarsi ad operatori, comunicatori e professionisti del settore durante le degustazioni ai banchi d’assaggio, da domenica 16 a martedì 18 marzo, presso la Fiera di Düsseldorf. Per Gianluca Gallo, assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, “la Germania è un mercato strategico per il nostro sistema vitivinicolo, come testimonia l’incremento delle esportazioni da parte delle aziende calabresi e l’avvio di importanti rapporti commerciali con il trade tedesco. Tuttavia, per consolidare la nostra competitività è necessario essere attivi sul fronte della promozione. Non ci limiteremo a portare le nostre aziende presso lo stand regionale ma abbiamo organizzato una serie di iniziative che coinvolgeranno giornalisti del settore, chef e importanti buyer”. In questa edizione la Regione Calabria avrà un ruolo da protagonista in qualità di main sponsor del Meininger Award – Excellence in Wine & Spirit, il premio dedicato alle personalità più influenti del settore vino e alcolici.
A Roma, nella Galleria La Pigna, fino al 18 marzo è visibile la personale dal titolo “Sorgenti. La donna nell’opera lirica”, con i dipinti di Imma Battista, musicista, pianista, scrittrice e pittrice. Protagoniste dei dipinti di Battista sono le grandi donne, eroine delle opere liriche di Verdi, Puccini e Mozart, nella rappresentazione che coniuga pittura, musica e letteratura in una perfetta sintesi. I loro volti attraggono l’attenzione dello spettatore, quasi a voler uscire dalla dimensione del dipinto per ergersi a modello di forza, coraggio e volontà di azione. ”Nei miei dipinti non vi è estetismo, ma valori profondi di forza, coraggio, difesa dei propri sentimenti da trasmettere alle nuove generazioni. I volti delle protagoniste sono a me familiari e l’intensità del loro sguardo è al centro della mia opera. La donna è una sorgente, ricca di sentimenti, con un ruolo fondamentale nell’arte. Inoltre, mi preme sottolineare il contributo artistico e sociale dell’opera lirica. Realizzo i miei quadri anche con l’utilizzo di materiale applicato sulla tela scelto con cura e che serve a dare risalto e significato alla figura femminile. Spesso proviene da un riutilizzo, come nel dipinto raffigurante la Turandot, con stampe provenienti dalla Cina, tra cui guardando con attenzione si può scorgere uno spartito e anche un ritaglio con la firma di Puccini. Tutto è eseguito con estrema cura e amore per l’arte”.
A Roma il 31 marzo aprirà il nuovo studentato di San Lorenzo, al posto dell’ex Dogana, gestito dalla società olandese The Social Hub. Conterrà un albergo a quattro stelle, un coworking con 15 uffici privati, bar e ristoranti, una palestra aperta tutti i giorni a tutte le ore, una piscina e spazi per gli eventi. Senza dimenticare un parco pubblico.
Un capolavoro di Fernand Léger nella prossima asta di arte moderna e contemporanea di Aste Bolaffi, a maggio, a Torino. “Nature Morte (Contraste de formes)”, realizzata tra il 1913 e il 1914 nella tecnica della gouache e cartoncino su carta riportati su tavola, torna sul mercato dopo oltre 60 anni, già presente nelle collezioni milanesi Frua e Jucker. Accompagnata dalle autentiche del Museo Fernand Léger di Biot e del Comité Léger di Parigi, vanta la licenza di esportazione rilasciata dal Ministero della Cultura. La vendita sarà preceduta dall’esposizione, aperta al pubblico, in diverse sedi italiane ed europee di Bolaffi Auction Group.
A Roma, lo spazio Extra Maxxi dal 16 maggio ospiterà “Mediterranea. Visioni di un mare antico e complesso”, a cura di Viviana Panaccia, una mostra realizzata da Fondazione Maxxi e Fondazione Med-Or in collaborazione con Agenzia Spaziale Italiana, Telespazio, Agenzia Spaziale Europea, e-Geos. Il progetto è promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Un viaggio nella storia, nella bellezza e nelle contraddizioni del Mediterraneo attraverso installazioni immersive e immagini satellitari inedite, in dialogo con importanti prestiti provenienti dal Museo delle Civiltà, dal Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, dal Museo Nazionale Romano e dalla Società Geografica Italiana e una selezione di opere della collezione Maxxi.
