Politica

Cdm, ok a Decreto Pa 2025. Istituito Commissario unico per la ‘Terra dei fuochi’

20
Febbraio 2025
Di Ilaria Donatio

Decreto Pa 2025, Commissario unico nazionale per la bonifica della ‘Terra dei fuochi’ in Campania, proroga dello stato di emergenza per il maltempo in Friuli. Sono i tre provvedimenti principali sul tavolo del Consiglio dei ministri di ieri, mercoledì 19 febbraio.
Il decreto sul reclutamento nella Pubblica Amministrazione, recante “disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle Pa” è il più articolato. L’obiettivo: ridurre il precariato e migliorare funzionalità e attrattività della pubblica amministrazione con uno sguardo rivolto soprattutto ai giovani. Di seguito, i punti principali del provvedimento.

Il decreto Pa 2025
Il decreto sul reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni, appena approvato dal Cdm, si articola in tre parti: reclutamento, organizzazione e funzionalità per rispondere in modo concreto alle esigenze delle nostre amministrazioni e rafforzare il rapporto con gli utenti, cittadini e imprese. È quanto si spiega in una nota del ministro per la Pa, Paolo Zangrillo.

Tra i numerosi interventi, emerge la disposizione che consente a Regioni, Province, Città Metropolitane ed Enti locali di assumere, come funzionari, diplomati degli Its Academy. L’obiettivo è quello di attrarre le nuove generazioni al settore pubblico e, allo stesso tempo, dotare le amministrazioni di personale tecnico qualificato.

I giovani, assunti a tempo determinato, potranno proseguire il loro percorso professionale dopo aver conseguito la laurea e una valutazione positiva del lavoro svolto. Per sostenere il percorso formativo, attraverso la stipula di un protocollo d’intesa tra le amministrazioni coinvolte e il Dipartimento della funzione pubblica, gli interessati potranno ottenere un contributo economico grazie al progetto ‘Pa 110 e lode’. 

Rete diplomatica all’estero
Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a riguardo spiega che il provvedimento è un “ulteriore passo per migliorare e rendere sempre più efficiente la nostra rete diplomatica all’estero. Nel Decreto PA, approvato in Cdm, abbiamo autorizzato la spesa di 2 milioni di euro per adeguare le retribuzioni del personale a contratto assunto all’estero. La Farnesina è sempre al servizio dei nostri connazionali e delle nostre imprese che vivono e lavorano fuori dall’Italia”. 

Mimit: via libera all’AI Hub per l’Africa
Con l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri del decreto-legge sulle disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle Pubbliche Amministrazioni, viene dato il via libera, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, all’istituzione dell’Hub per l’Intelligenza Artificiale per lo Sviluppo Sostenibile. Il decreto autorizza una spesa complessiva di 5 milioni di euro annui a decorrere dal 2025. La sede sarà in Italia e vedrà la partecipazione di oltre 100 soggetti, tra governi, organizzazioni internazionali e aziende tecnologiche che hanno manifestato interesse a collaborare.

Il programma è finalizzato a promuovere lo sviluppo tecnologico a favore di imprese startup dei Paesi africani, facilitando alleanze imprenditoriali e con soggetti privati, con l’obiettivo di rafforzare gli ecosistemi locali di intelligenza artificiale in settori chiave come agricoltura, sanità, infrastrutture, istruzione, formazione, acqua ed energia.

“L’innovativa iniziativa dell’AI Hub per lo Sviluppo Sostenibile – sottolinea il Mimit – è stata introdotta dalla dichiarazione interministeriale del G7 su Industria e Tecnologia, adottata nel marzo 2024 a Verona e Trento. Promossa dalla Presidenza italiana del G7 in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), si inserisce nel quadro degli obiettivi di cooperazione allo sviluppo del Piano Mattei, elaborato dal Governo italiano”

CdM, ok a commissario unico per la bonifica della Terra dei fuochi
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha previsto l’istituzione di un Commissario unico nazionale per la bonifica dell’area denominata ‘Terra dei fuochi’, ricompresa nelle province di Napoli e Caserta. Lo comunica in una nota il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. La nomina, sottolinea la nota, persegue l’obiettivo di contrastare il fenomeno dell’inquinamento ambientale derivante dall’abbandono di rifiuti, al fine di garantire un adeguato e programmatico intervento anche a seguito della recente sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.

“Con questa nuova figura istituzionale – spiega il ministro Gilberto Pichetto Fratin – l’area della Terra dei Fuochi assume ancor più rilevanza a livello nazionale”. La nomina “sarà finalizzata in breve tempo, consentendo così di mettere a sistema le azioni fin qui svolte, superare le frammentazioni e le sovrapposizioni di competenze, accelerando il percorso necessario di risanamento a tutela delle famiglie, dei giovani e delle attività economiche dell’intera Regione”, conclude Pichetto.

Musumeci: Cdm proroga di 12 mesi dello stato di emergenza in Friuli Venezia Giulia
Il governo ha deliberato, su proposta del Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, la proroga di ulteriori dodici mesi dello stato di emergenza nel territorio della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 24 ottobre al 5 novembre 2023. La delibera, che non comporta nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, si rende necessaria per consentire il completamento degli interventi avviati e per i quali sono stati già stanziati a suo tempo 9 milioni e 500 mila euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.

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