Ambiente

Lotta agli incendi, Avincis si aggiudica la gara per la gestione dei Canadair in Italia

21
Gennaio 2025
Di Giuliano Baccari

Non tutti sanno che la flotta italiana di Canadair gli aerei anfibi dal caratteristico colore giallo, deputati a spegnere gli incendi , di proprietà dei Vigili del Fuoco, è la più grande del mondo con 18 velivoli. Insieme ai Vigili del Fuoco, una società esterna li gestisce negli interventi. Una nuova gara d’appalto per l’uso dei Canadair era stata recentemente indetta, ad aggiudicarsi il contratto di sette anni Avincis, principale operatore europeo del settore con quartier generale a Lisbona. Ieri la firma dell’accordo per un valore di vale circa €478 milioni di euro.

La presenza operativa in Italia di Avincis, che sotto diversi marchi nel tempo gestisce il servizio da oltre 20 anni, si articola in tre basi permanenti e tre stagionali, alle quali si aggiungono ulteriori basi temporanee attivate in caso di necessità, una rete di supporto che include centri di manutenzione di eccellenza situati a Ciampino, Lamezia, Genova, Olbia, Trapani e Napoli, garantendo la massima efficienza e sicurezza delle operazioni. Un lavoro reso possibile da un team di 250 professionisti, tra cui più di 100 piloti e altrettanti tecnici altamente specializzati.

A livello internazionale, Avincis opera da oltre 180 basi distribuite in Europa, Africa e Sud America, con una flotta di circa 220 aeromobili e un team di oltre 2.400 professionisti. Le operazioni globali sono coordinate dalla sede centrale di Lisbona, che sovraintende anche alle attività di manutenzione, riparazione e revisione.

La flotta italiana, grazie al numero di veicoli e alla competenza dei piloti, partecipa inoltre attivamente al Meccanismo Europeo di Protezione Civile RescEU, che consente ad Avincis di dispiegare i Canadair italiani in missioni internazionali entro 24 ore. Di recente, i velivoli sono stati impiegati in missioni di emergenza in Paesi come Portogallo, Grecia e Albania, dimostrando ancora una volta l’efficacia e la rapidità della risposta operativa.

Avincis durante l’anno, a seconda delle condizioni atmosferiche, può essere impiegata in migliaia di interventi sul fuoco e oggi il cambiamento climatico fa prevedere una situazione in cui gli incendi saranno copiosi, presenti anche in zone geografiche generalmente meo a rischio. I dirigenti lo sanno e fanno leva, oltre che sulla professionalità dei loro addetti, anche sul coordinamento europeo e sulle risorse da investire. Le istituzioni sono consce delle esigenze e il nuovo accordo siglato infonde fiducia ad Avincis per dei continui progressi basati sulla collaborazione pubblico-privato.

Fotografie, riprese e montaggio a cura di Simone Zivillica
Intervista di Jacopo Bernardini