Politica

Lega, sintonia Salvini-Zaia: “Squadra che vince non si cambia”

16
Gennaio 2025
Di Ilaria Donatio

I vertici della Lega fanno quadrato intorno al governatore del Veneto Luca Zaia, confermandone la ricandidatura. Lo indica chiaramente una nota del partito dopo che si è conclusa la riunione del consiglio federale, durata circa due ore, svoltasi a Roma e a distanza via Zoom. Presente il segretario Matteo Salvini e, fra gli altri, i suoi vice Claudio Durigon, Alberto Stefani e Davide Crippa e il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti e quello delle Autonomie, Roberto Calderoli.

La nota in questione esprime dunque l’esistenza di una “totale sintonia e condivisione degli obiettivi” fra Matteo Salvini, Luca Zaia e l’intero consiglio federale. Il Veneto è un “modello di buon governo apprezzato a livello nazionale e internazionale. Per la Lega, perciò, “squadra che vince non si cambia”.

Sì a elezione diretta presidenti provincia
Il consiglio federale della Lega ha espresso “parere favorevole all’elezione diretta dei presidenti di provincia”. In particolare, “è stata espressa la volontà di renderlo possibile in Sicilia già dalla prossima primavera”. È un obiettivo previsto dal “programma elettorale del presidente Renato Schifani ed è finalizzato al miglioramento della manutenzione di scuole e strade”. Sarà presentato un “emendanento ad hoc” alla Camera per migliorare il “coordinamento tra i diversi livelli di governo per le tante emergenze da affrontare nella Regione Siciliana”. È quanto riferisce una nota della Lega. Ha aggiunto che nella riunione del federale “è stato fatto un approfondimento particolare anche sul Friuli Venezia Giulia che ha già avviato l’iter votando la reintroduzione delle Province elettive in consiglio. Ora la palla passa al Parlamento che deve approvare le modifiche di statuto”. 

Crescono iscritti ed eletti, 500 sindaci e 5000 consigli
Durante il consiglio federale, infine, è stato fatto un bilancio della situazione del partito che vede un aumento del numero degli iscritti e degli eletti rispetto all’anno scorso. Lo riporta in una nota la Lega, aggiungendo che “i sindaci sono ormai diventati 500, più di 5.000 i consiglieri e gli assessori comunali, 150 i consiglieri e gli assessori regionali“.

Foto di copertina di Simone Zivillica – il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti all’Assemblea Nazionale ANCI a Torino lo scorso novembre