Politica
Il generale Figliuolo è stato nominato vicedirettore dell’AISE, i servizi segreti per l’estero
Di Ilaria Donatio
Francesco Paolo Figliuolo è stato nominato vicedirettore dell’AISE (Agenzia informazione e sicurezza esterna), cioè i servizi segreti per l’estero. La notizia era già stata anticipata dai giornali: da settimane si sta discutendo delle persone che dovranno sostituirlo nei suoi attuali incarichi, tra cui quello di commissario per le alluvioni in Emilia-Romagna e di comandante del Comando operativo di vertice interforze (COVI), cioè la struttura che coordina e dirige le operazioni di tutte le forze armate sia in Italia sia all’estero.
Figliuolo è un generale dell’esercito che finora non aveva mai ricoperto ruoli nel settore dell’intelligence. Era diventato noto soprattutto per il suo ruolo di commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, che mantenne tra il marzo 2021 e il marzo 2022, al posto di Domenico Arcuri, che ricopriva l’incarico dall’inizio della pandemia.
Chi è Figliuolo
È nato a Potenza, in Basilicata, l’11 luglio 1961 ed è Comandante Logistico dell’Esercito dal 2018. Nella seconda fase pandemica, Figliuolo ha avuto la responsabilità “sull’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica”, e in particolare sull’organizzazione della campagna vaccinale, gestita in parte dal commissario e in parte dalle regioni.
In quanto Comandante Logistico dell’Esercito, Figliuolo era stato incaricato «dell’identificazione e gestione delle risorse umane e materiali da mettere in campo nel contrasto alla pandemia». Figliuolo si era occupato del rientro degli italiani che si trovavano a Wuhan, in Cina – che furono ospitati in un centro militare a sud di Roma riadattato per permettere loro di stare in quarantena – e della fornitura di mascherine e guanti.
Aveva gestito l’operazione “IGEA”, per realizzare 200 punti drive through in tutta Italia, in cui era possibile fare il tampone per il coronavirus all’interno della propria auto. Aveva inoltre contribuito all’allestimento di due centri dedicati ai pazienti contagiati dal coronavirus, quello di Roma nel policlinico militare del Celio, e quello dell’ospedale militare di Milano.
Cosa fa l’AISE
L’Agenzia informazioni e sicurezza esterna (AISE) ha il compito di ricercare ed elaborare nei settori di competenza tutte le informazioni utili alla difesa dell’indipendenza, dell’integrità e della sicurezza della Repubblica, anche in attuazione di accordi internazionali, dalle minacce provenienti dall’estero (art. 6 legge 3 agosto 2007, n. 124).
In particolare sono di competenza dell’AISE: le attività di controproliferazione concernenti i materiali strategici; le attività di informazione per la sicurezza, che si svolgono al di fuori del territorio nazionale, a protezione degli interessi politici, militari, economici, scientifici e industriali dell’Italia; l’individuazione e il contrasto al di fuori del territorio nazionale delle attività di spionaggio dirette contro l’Italia e le attività volte a danneggiare gli interessi nazionali.
L’AISE può svolgere operazioni sul territorio nazionale soltanto in collaborazione con l’AISI, quando tali operazioni siano strettamente connesse ad attività che la stessa AISE svolge all’estero. A tal fine il direttore generale del DIS provvede ad assicurare le necessarie forme di coordinamento e di raccordo informativo, anche al fine di evitare sovrapposizioni funzionali o territoriali.