Esteri

EuroMed9: Meloni a Cipro con focus conflitto in Medio Oriente e migranti

10
Ottobre 2024
Di Paolo Bozzacchi

Sarà un 9+2 il vertice EuroMed dei Paesi UE bagnati dal Mediterraneo. Perché oltre ai 9 Paesi europei che si affacciano sul Mare Nostrum (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Croazia, Slovenia, Malta e Cipro), il vertice di domani ospiterà anche la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen e il re di Giordania, Abdullah II.

Focus dei lavori di EuroMed9 il ruolo dell’UE dal punto di vista diplomatico e umanitario nel conflitto mediorentale che vede protagonisti Israele e Iran. Protagonista la Premier italiana Giorgia Meloni, Presidente di turno del G7, che presenterà sia gli “esiti della conferenza telefonica dei giorni scorsi con gli altri leader G7” sia “i contatti intercorsi con i leader internazionali e della regione, avvenuti nelle scorse settimane”.

Urgenza de-escalation in Medio Oriente e temi in agenda
Meloni ribadirà la posizione italiana sul conflitto: due popoli, due Stati. Che è in linea con l’impegno diplomatico europeo per abbassare con urgenza i toni del conflitto in corso. A questo è dedicato il pranzo di lavoro sulle relazioni tra Ue e Giordania, che sarà seguito da due sessioni di lavoro dedicate rispettivamente alla situazione in Medio Oriente e alle priorità del nuovo ciclo istituzionale Ue (Von der Leyen 2) per i paesi Med9 e per il Mediterraneo, sul conflitto Russia-Ucraina, la competitività dell’area mediterranea e la gestione dei flussi migratori.

Su cosa concentrerà gli sforzi il governo Meloni
La premier italiana presidente di turno G7 concentrerà il suo intervento sui temi in agenda al prossimo Consiglio europeo del 17 e 18 ottobre: guerra in Ucraina, questione migranti e rilancio competitività della Ue. E lo farà durante la sessione solo tra i leader europei che si svolgerà sul modello dei lavori del Consiglio europeo. Attesa una dichiarazione finale congiunta sui principali temi di cooperazione a livello europei: Mediterraneo, Medio Oriente, Ucraina, questione cipriota, competitività, energia, migrazioni, cambiamento climatico, allargamento Ue e cultura.