In Parlamento

Decreto Flussi, via libera in Cdm. 10mila badanti in arrivo per il prossimo anno

02
Ottobre 2024
Di Giampiero Cinelli

Il Cdm ha sbloccato il Decreto Flussi, la legge che disciplina l’arrivo e l’integrazione (soprattutto lavorativa) dei migranti regolari. La misura era stata rimandata nel Cdm scorso di qualche giorno fa, ma adesso si è trovata la quadra.

Così il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano: «Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge sull’immigrazione, esito del lavoro congiunto tra vari ministeri. Dopo i titoli sullo scontro tra i ministri Nordio e Piantedosi a cui io non ho assistito pur partecipando dall’inizio alla fine, per evitare di vedere titoli ‘scontro bis’ per la loro assenza, il ministro Nordio è a Londra per colloqui con il suo omologo britannico, il ministro Piantedosi ha partecipato a parte del Consiglio dei ministri collegato dal G7 dei ministri dell’Interno. Vi è un intento di semplificare il più possibile, di abbattere i tempi e al tempo stesso di dare delle regole certe aggirabili con maggiore difficoltà».

Le regole approvate
Innanzi tutto la razionalizzazione delle richieste, Il Dl Fluissi considera irricevibile la domanda del datore di lavoro che nel triennio precedente non ha sottoscritto il contratto di soggiorno, all’esito di una precedente domanda accettata per l’ingresso in Italia di un migrante. Il contratto di soggiorno per il lavoratore straniero che arriva in Italia viene inoltre sottoscritto per via telematica, in modo da rispettare “il termine di 8 giorni” previsto dalla legge ma quasi sempre non rispettato.

Il lavoratore può restare in Italia con un permesso di 60 giorni in più in attesa della sottoscrizione di un nuovo contratto. Con anche la possibilità di convertire il contratto di lavoro stagionale in contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato, senza incidere sulle quote dei vari decreti flussi.

Tutela per le vittime di caporalato. A chi denuncia casi di sfruttamento o collabora attivamente nelle attività di accertamento, si offre uno speciale permesso di soggiorno della durata iniziale di 6 mesi, rinnovabile per un ulteriore anno e prorogabile ulteriormente.

In via sperimentale, per il 2025, verranno rilasciati 10.000 ulteriori visti d’ingresso per badanti.

Ong alle strette. Il nuovo testo implica che i velivoli a scopo umanitario che pattugliano il Mediterraneo avvertano «immediatamente e con priorità« gli enti competenti per l’area di eventuali incidenti in mare, attenendosi alle loro indicazioni. Per chi violerà le disposizioni è prevista una multa fino a 10.000 euro, oltre al fermo dell’aereo.

Obblighi per i richiedenti asilo
Ridotte da 14 a 7 giorni le tempistiche con cui è possibile fare ricorso contro il rigetto della domanda di asilo; viene previsto poi il trattenimento del richiedente “qualora non abbia consegnato il passaporto o altro documento in corso di validità o non presti idonea garanzia finanziaria, o nelle more del perfezionamento della procedura concernente la prestazione della garanzia finanziaria.