Economia
Euronext, ESG: la settimana sulla sostenibilità per le aziende quotate
Di Giuliana Mastri
Non è la prima volta che i Fondi legati a principi sostenibili superano le performance di quelli tradizionali. Nel 2023 hanno ottenuto un rendimento medio del 12,6% rispetto all’8,6% delle loro controparti. Andare verso gli obiettivi di sostenibilità fissati dagli organismi intergovernativi diventa sempre più conveniente per le aziende quotate, perché se da una parte certi standard stanno diventando imprescindibili, dall’altra si accompagnano alle opportunità di attrarre investitori e capitali. Euronext, la principale infrastruttura del mercato azionario europeo, intende affiancare le aziende in questo percorso e aiutarle ad agire con più facilità secondo i criteri ESG (Environmental, Social, Governance). Lo farà attraverso il prossimo piano strategico che sarà pronto a novembre, che conferma gli obiettivi del programma Fit for 1,5°, e apre oggi la Euronext Sustainability Week, un calendario di eventi online e in presenza per fare il punto con le principali realtà del settore sui temi in questione. Piazza Affari ovviamente partecipa.
Durante la rassegna si vedrà il report sul settore ESG, sarà introdotta la guida ESG per il 2024 e l’ESG Peer Benchmarking Report, che consente alle aziende di valutare la loro performance Esg rispetto ai loro pari quotati su Euronext, fornendo punti di confronto essenziali per implementare le pratiche.
I criteri si sono fatti più stringenti, anche a seguito della richiesta di maggiore trasparenza da parte degli stakeholders, ma il report evidenzia che il 70% delle aziende a larga capitalizzazione e il 49% delle mid cap quotate all’Euronext hanno già anticipato i nuovi obblighi di rendicontazione associati alla tassonomia Ue. Lo studio si concentra su 1.729 aziende quotate su Euronext.
Negli ultimi tre anni le aziende hanno ridotto le emissioni in Scope 1 e Scope 2 del 14%, Le società a grande capitalizzazione hanno ridotto la loro intensità energetica del 26%. La quota di consumo e produzione di energia rinnovabile è aumentata di 7 punti percentuali, riflettendo un crescente impegno verso pratiche energetiche sostenibili. Ciò non è andato a discapito dei ricavi.
Ci sono stati anche miglioramenti nella diversità e nell’inclusione, con un aumento di 2,1 punti percentuali della diversità di genere nei consigli di amministrazione dal 2021. Inoltre, il numero di donne in posizioni dirigenziali ha registrato un aumento, evidenziando gli sforzi in corso per promuovere l’uguaglianza di genere sul posto di lavoro.
Euronext introduce durante l’evento il Sustainability Network, utile al supporto nelle azioni e nella condivisione dei dati, che racchiude circa 1.900 emittenti europei e 6.000 investitori internazionali. Viene poi rafforzato il My ESG Profile, lo strumento digitale, lanciato durante la Sustainability Week dell’anno scorso, che consente agli emittenti di mostrare i propri sforzi nel percorso di sostenibilità.
Le novità non finiscono qui, perché Euronext lancia un progetto volto ai più giovani, “Euronext Trading Game”, in collaborazione con la società fintech NextWise. Euronext Trading Game è un concorso europeo di simulazione di trading rivolto agli studenti universitari delle sedi Euronext: Belgio, Francia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia e Portogallo. Un’occasione per promuovere investimenti orientati alla sostenibilità.
Infine, in ambito ESG non si vogliono trascurare le possibilità dell’intelligenza artificiale. Nella settimana l’introduzione di iBabs, un software che sarà disponibile dal 2025 e consentirà di registrare e riportare in forma testuale le conversazioni dei Cda, sveltendo le operazioni e favorendo pratiche di governance efficaci.