Politica
I Patrioti diventano la terza forza al Pe: Vannacci vice e ID non ha più i numeri
Di Ilaria Donatio
Si è appena conclusa la riunione costitutiva del nuovo gruppo “Patrioti per l’Europa” al Parlamento europeo. Dopo le conferme di questa mattina sull’ingresso della Lega di Matteo Salvini e, di ieri – dopo l’annuncio dei risultati delle elezioni legislative – del Rassemblement National di Marine Le Pen che ha ottenuto 143 deputati all’Assemblea nazionale, il gruppo arriva a 84 eurodeputati attestandosi come terza forza all’Eurocamera, dietro ai popolari e ai socialisti.
I numeri dei Patrioti
Il Gruppo dei Patrioti per l’Europa è composto da: – Rassemblement National (Francia): 30 eurodeputati – Fidesz e Partito Popolare Cristiano-Democratico (Ungheria): 11 – Lega (Italia): 8 – ANO (Repubblica Ceca): 7 – Giuramento e automobilisti (Repubblica Ceca): 2 – FPÖ (Austria): 6 – PVV (Paesi Bassi): 6 – VOX (Spagna): 6 – Vlaams Belang (Fiandre, Belgio): 3 – CHEGA (Portogallo): 2 – Partito popolare danese (Danimarca): 1 – La Voce della Ragione (Grecia): 1 – Lettonia First (Lettonia): 1.
La Lega passa ai Patrioti ufficialmente
“I popoli europei hanno dimostrato di volere un cambiamento radicale a Bruxelles contro lo strapotere di burocrati e banchieri, superando definitivamente il disastroso modello degli ultimi cinque anni fondato su scelte filo-islamiche, filo-cinesi ed eco-estremiste con sinistre e socialisti. Oggi nasce finalmente un grande gruppo dei Patrioti per cambiare il futuro di questa Europa. La Lega c’è”. Lo scritto sui social il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, ufficializzando il passaggio dei suoi 8 eurodeputati, attualmente dentro Identità e democrazia ai Patrioti.
Patrioti: Bardella capogruppo e Vannacci vicepresidente
Intanto, il candidato premier del Rassemblement national, Jordan Bardella, è stato eletto capogruppo dei patrioti per l’Europa mentre l’eurodeputato della Lega, Roberto Vannacci, è stato eletto vice presidente. Sono 84 gli eurodeputati che ne fanno parte e 12 le delegazioni.
Identità e democrazia non ha più i numeri
I Patrioti nascono “cannibalizzando” principalmente Identità e Democrazia, anche se hanno strappato un pezzo importante pure a Ecr – il Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei – i sei eurodeputati di Vox.
Il gruppo Identità e democrazia, dunque, non ha più i numeri per costituirsi al Parlamento europeo, con i suoi membri risucchiati, da una parte, dai Conservatori e riformisti europei e, dall’altra, dal nuovo gruppo dei Patrioti per l’Europa.
Terzo gruppo in Europa
Secondo le prime stime circolate qui a Bruxelles, la nuova fazione politica dovrebbe essere la terza più nutrita del Parlamento europeo, davanti ai conservatori della premier Giorgia Meloni. Questi ultimi hanno perso il partito Vox, e hanno ora 78 seggi (rispetto ai 69 della legislatura precedente).
Commenta Eric Maurice, ricercatore dello European Policy Center a Bruxelles: “I liberali ne escono malconci: i due gruppi di destra li hanno superato i termini di seggi (Renew conta 76 deputati, ndr). Bisognerà capire se e quanto conservatori e nazionalisti vorranno collaborare più di quanto abbiano fatto nella legislatura precedente, soprattutto a livello di commissioni parlamentari”. Identità & Democrazia contava 49 deputati alla fine della legislatura precedente.