Cultura
L’estate del Casale dei Cedrati a Villa Pamphili, tra cultura e spettacolo
Di Redazione
A soli sei mesi dalla riapertura, Casale dei Cedrati si è già distinto come punto di riferimento unico per la rigenerazione e l’integrazione tra arti, cultura e natura. Nel cuore del Parco di Villa Pamphilj, il Casale ha saputo creare un ponte tra generazioni, tra l’urbano e il rurale, tra comunità, memorie e contemporaneo. La proposta del Casale, nei primi sei mesi del 2024, ha visto la realizzazione, in rete con tante altre realtà culturali e non solo, di oltre 30 incontri tematici, 4 mostre di arte, 3 fine settimana dedicati ai bambini (Cedrati KIDS) in collaborazione con AMA, 40 proiezioni di film dell’era del cinema muto insieme all’Istituto Rossellini, concerti e jam session ogni domenica pomeriggio. Ma con l’arrivo dell’estate la programmazione del Casale si arricchisce ulteriormente tra musica e arte. Le serate del giovedì e della domenica saranno animate da concerti di jazz e altri generi musicali, mentre durante il giorno lo spazio sarà dedicato agli illustratori e ai giovani talenti, come quello di Martoz, il fumettista e street artist che ha tra l’altro pubblicato “Terranera” per Feltrinelli Comics. E in autunno, il Casale riprenderà con nuove iniziative culturali, artistiche e sociali, continuando il suo dialogo tra passato e presente, tra natura e creatività.
Un laboratorio di cultura e bene comune, di cooperazione e creatività, soprattutto giovanile e al femminile, grazie alla determinazione e all’impegno della Società Consortile ‘Casale dei Cedrati’, formata dalla cooperativa CoopCulture e dalla cooperativa sociale Linea d’Arte, che hanno saputo mettere in moto la partecipazione di tanti cittadine e cittadini che credono nel valore dell’impegno per il bene pubblico, a partire dalla tanto faticosa riapertura del Casale nel novembre 2023. Un viaggio tra poesia, storie, architetture e giardini, inframezzati da corsi settimanali di movimento, danza, illustrazione, scrittura, alfabetizzazione digitale,, con esperti e associazioni del territorio. Tra le tante iniziative svolte in questi mesi, per la maggior parte tutte gratuite e caratterizzate dalla presenza degli autori, ricordiamo gli incontri della serie Poesia in villa (organizzata da Maria Teresa Carbone, con Guido Mazzoni, Sara Ventroni, Franco Buffoni, Gilda Policastro, Laura Pugno, Antonella Anedda, Maria Grazia Calandrone e Marco Giovenale) organizzati con l’associazione Monteverdelegge; quelli dei cicli Tutti i colori del verde, Resistenze romane, Scritture urbane; quelli con la Sovrintendenza Capitolina, l’Anpi, l’Ambasciata di Finlandia, l’Associazione parchi e giardini.
Da ricordare anche l’adozione del Giardino dei Cedrati, con la riqualifica del giardino, la piantumazione di due nuovi limoni grazie alla donazione del Circolo Legambiente Monteverde “Ilaria Alpi”, la realizzazione di una biblioteca degli agrumi, con i primi quattro esemplari – un Calamondino, un Mandarino, una Limetta di Palestina e un Cedro – già piantati nell’area della caffetteria. Particolarmente emozionante è stata la giornata organizzata con la collaborazione dell’associazione Amilcare Cipriani Gianicolo per la messa a dimora della “Rosa per Anita”, un omaggio alla moglie di Garibaldi e a tutte le donne resistenti in 100 anni di storia. Non manca poi lo spazio per i riconoscimenti nazionali: nel contesto dell’evento “Appuntamento in Giardino 2024” dell’Associazione Parchi e Giardini d’Italia, è stata presentata la storia del Giardino dei Cedrati. E l’estate dei Cedrati si annuncia particolarmente intensa: dopo le CEDRATI JAM SESSIONS domenicali, con decine di musicisti jazz della scena italiana che si esibiscono nel cortile storico, da giugno l’offerta raddoppia, con le serate del giovedì dedicate alla musica afroamericana nel programma CEDRATI SUMMER JAZZ, che durerà fino alla fine del mese di luglio con il bistrot sempre aperto.
L’iniziativa è sostenuta dal Dipartimento di jazz del Conservatorio di Santa Cecilia. Ma sono molte anche le novità in campo artistico. Conclusosi in maggio il ciclo delle prime mostre ispirate ai parchi (Simone Cametti, Sonia Andresano e Luana Perilli) curate dalla critica d’arte Lori Adragna, comincia la rassegna di illustrazioni che esplora il rapporto tra fumetto e altre forme d’arte, con un focus sulla natura. La mostra Semi. La vita in attesa, in collaborazione con il progetto della Banca del Germoplasma dell’Università di Catania, presenta una serie di acquerelli di semi della flora siciliana realizzati dall’artista Lucia Scuderi. E la partnership con la storica Galleria Tricromia inizia con Mala Noche, la personale di Martoz, e prosegue il 18 luglio con una mostra di Antonio Pronostico, Fulvio Risuleo e Silvia Righetti, accompagnata dalla proiezione di cortometraggi dei tre illustratori.
LE INFORMAZIONI: https://casaledeicedrati.it/ Per informazioni [email protected] Tel. + 39 335 7737017