G7, i big della terra in Puglia: tutto pronto a Savelletri

Sul lungomare deserto di Savelletri – frazione del Comune di Fasano, in provincia di Brindisi – affaccio al mare della Valle d’Itria, la vita pare essersi fermata: ricomincerà a scorrere non prima di domenica 16 giugno quando, cioè, il G7 sarà finito.

Tutto è pronto, dunque, per ospitare uno dei più delicati vertici intergovernativi della storia: a causa dei conflitti internazionali nel mondo e per la presenza di ospiti eccezionali.

Il riposo post elettorale di Meloni
La premier Giorgia Meloni è già arrivata in Puglia ieri pomeriggio: ha scelto così di anticipare il suo soggiorno a Borgo Egnazia, il resort della famiglia Melpignano dove si stanno ultimando i dettagli definitivi dell’accoglienza dei leader mondiali il cui arrivo è previsto per giovedì pomeriggio. 
Meloni si è dunque concessa qualche ora di riposo post elettorale e con l’occasione incontrerà alcune delle delegazioni straniere già sul posto.

I big in arrivo: il primo sarà Biden, poi il Pontefice
Tra i big, il primo ad atterrare a Brindisi sarà il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, già domani pomeriggio, mercoledì 12 giugno, mentre altri leader dovrebbero utilizzare oltre che l’aeroporto di Brindisi anche quelli di Bari e Grottaglie. La delegazione degli Stati Uniti è la più numerosa, con un sistema di sicurezza gestito in proprio.

A quanto pare, invece, Papa Francesco arriverà in elicottero all’interno di Borgo Egnazia venerdì 14, nel pomeriggio, proprio nel pieno dello svolgimento della riunione dei setti potenti del mondo, Francia, Germania, Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Giappone e Italia. Secondo le stime, sono attese quasi 20 mila presenze, tra le delegazioni dei paesi fondatori e di quelli invitati.

Di cosa si discuterà
Il G7 sarà l’occasione per discutere di molti temi caldi e attuali nelle diverse aree del mondo, a partire da quelle in crisi: dalla guerra in Ucraina al conflitto in Medio Oriente. Ma anche di modelli di crescita economica e prospettive di sviluppo, di clima, ambiente, energia e sicurezza alimentare: sul tavolo ci saranno in primo piano l’Africa e  i dossier sul Piano Mattei, i nodi rimasti irrisolti sulla questione immigrazione e una serie di temi legati all’economia, dall’ipotesi di una tassazione globale, al libero mercato fino alla competitività con la Cina nei settori strategici. Per la prima volta, salute e disabilità entrano tra le materie da trattare al G7. 

IA e Papa Francesco
Il governo italiano, soprattutto per volontà della premier Giorgia Meloni, ha spinto molto affinché tra i principali temi ci fosse l’uso consapevole dell’intelligenza artificiale, lanciando anche una serie di incontri recenti a Palazzo Chigi. L’invitato speciale al vertice sarà Papa Francesco che, proprio in merito all’intelligenza artificiale, “ha accettato di essere presente per tutta la sessione”, in programma venerdì 14 giugno. La riflessione verterà intorno all’utilizzo “etico e human centric” dell’Ai, al suo impatto sull’occupazione e su come evitare che questo aumenti il gap tra i Paesi avanzati e quelli meno sviluppati. 

Da fonti dell’organizzazione, si apprende poi che il vertice, al termine dei lavori, farà una sintesi delle priorità, un documento che consiste in una Dichiarazione finale, partendo dal presupposto “di come e quanto il G7 possa dare un contributo alla stabilità globale”.

La cena ufficiale con il presidente Mattarella
Al Castello Svevo di Brindisi, giovedì sera, 13 giugno si svolgerà la cena ufficiale, alla quale sarà presente anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Cinque le ordinanze del Comune per delimitare divieti di transito e sosta. “Consapevoli dei disagi, ma i cittadini siano protagonisti della sicurezza al fianco delle istituzioni. Sforzo condiviso per il migliore risultato per la provincia agli occhi del mondo”, hanno sottolineato il prefetto Luigi Carnevale e il questore Giampietro Lionetti, invitando la popolazione – in particolare dei Comuni di Brindisi e Fasano – a collaborare per il buon esito dell’evento. 

Puglia blindata: le restrizioni
Dal 13 al 15 giugno saranno in vigore misure di sicurezza straordinarie e limitazioni rigidissime. Da giorni sono al lavoro gli agenti del reparto Antiterrorismo della Polizia di Stato per garantire la sicurezza durante il G7. Oltre a circa 40 poliziotti specializzati e ai carabinieri sono al lavoro anche molti militari americani impegnati a monitorare le aree che ospiteranno i capi di Stato e dove andranno le delegazioni in arrivo. Sono stati allestiti anche eliporti per l’arrivo in sicurezza degli ospiti.

Il Ministro dell’interno Matteo Piantedosi ha dichiarato che non dovrebbero esserci particolari problemi per la presenza di eventuali gruppi che contestano il G7.