Sky Tg24 compie 18 anni: come la all news ha cambiato la fruizione dell’informazione in Italia

Data astrale 31 agosto 2003. Vladimir Putin lascia la Sardegna dopo essere stato ospite del Premier italiano, Silvio Berlusconi. Nelle stesse ore la televisione si arricchisce di una nuova testata giornalistica all-news che trasmette via satellite 24 ore su 24 di sola informazione: Sky Tg24. E’ il primo esperimento commerciale di questo tipo in Italia. Un canale privato fruibile via satellite che offre esclusivamente informazione, dopo che per 4 anni l’unica all-news era stata quella del servizio pubblico: Rai News 24, in onda dal 1999. 

 

Il 31 agosto 2003 la prima edizione del TG delle 6 di mattina di Sky Tg24 è condotta da Valentina Benedicenti e Salvo Sottile. Direttore Emilio Carelli. Da quel giorno la fruizione dell’informazione televisiva in Italia è cambiata radicalmente. Niente più ossessione da orologio per incrociare il TG1 delle 20 o il TG5 delle 13. Con Sky Tg24 il telegiornale è sempre in onda. Una rivoluzione che ricorda la stessa innovazione che tempo addietro fu il Televideo per la Rai e per i divoratori di notizie, quando ancora con Internet al di là dell’immaginazione i take di agenzia erano magicamente selezionati e disponibili sullo schermo Tv di casa. 

 

Sky Tg24 ha cambiato lo stile dei telegiornali, spostando l’asse sui binari del modello americano della CBS negli Usa, con Dan Rather in conduzione, e di Sky News in Gran Bretagna. Ci vorranno 12 anni (con l’incompleta eccezione del canale “Cielo”) perché Sky Tg24 sbarchi nel gennaio 2015 sul canale 27 del digitale terrestre. Da allora la competizione con la Rai è diventata diretta, sullo stesso campo di gioco. Intanto dal 2011 il direttore di Sky Tg24 è Sarah Varetto.

 

Dal 2017 il telegiornale di Sky Tg24 va in onda dalla sede di Milano Santa Giulia. Dall’ottobre dello stesso anno la redazione (tranne pochissime eccezioni) si sposta da Roma a Milano in un nuovo studio avveniristico di oltre 300 metri quadri dei quali oltre 100 metri quadri di soli schermi. Le scenografie si fanno dinamiche e dallo sfondo del mezzo busto scompare la newsroom.

 

E’ la primavera del 2018 quando va in onda la prima diretta dal nuovo studio romano di SKY Tg24 di Montecitorio, mentre il logo del canale si trasforma e si avvicina sempre più a quello inglese del gruppo. Nell’autunno dello stesso anno il più grande operatore via cavo negli USA (Comcast) acquista Sky da Rupert Murdoch per oltre 30 miliardi di sterline (quasi 35 miliardi di euro).     

 

Da inizio 2019 il direttore è Giuseppe De Bellis, che avvia lo sbarco massiccio dei contenuti di Sky Tg24 anche su Internet e sui social media, Instagram incluso.

 

Negli ultimi anni gli ascolti di Sky Tg24 sono quasi raddoppiati, grazie soprattutto agli approfondimenti delle notizie, abbinati ad un taglio del notiziario quanto più possibile generalista che dà ampio spazio anche a sport, cultura e spettacolo. L’ascolto medio annuo fatto registrare nel 2020 è stato dello 0,77%. 

 

Da oggi il canale è maggiorenne, alle prese con la sfida degli ascolti e della raccolta pubblicitaria che sta vivendo un periodo complesso per tutta la televisione. The Watcher Post gli augura ogni bene perché di fonti di informazione non ce n'è mai abbastanza.

 

Redazione

 

 

 

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