Vaccino senza ago: dall’Italia la soluzione per gli agofobici

di Paolo Bozzacchi 

 

Si scrive belenofobia, si legge paura dell’ago. E non è così rara, visto che l’Oms ha fatto sapere che ne soffre il 10% della popolazione globale. In tempi di vaccino di massa, anche questo può essere un problema.

Ed ecco che la tecnologia italiana viene in soccorso e risolve. Le persone agofobiche possono anche in Italia (per prima Messina), ricevere la dose vaccinale intramuscolare senza puntura, grazie a NFIT (needlefree injection technology), un prodotto della catanese Gamastech, che ha perfezionato un’idea coreana, in collaborazione con il Cnr polimeri e compositi di Catania.

 

Il dispositivo Comfort-in inocula ad alta velocità nel braccio in pochi attimi e senza dolore il liquido di qualsiasi tipo di vaccino disponibile, grazie a una siringa monouso detta “nozzle” sterile che è in grado di lanciare un getto ad alta velocità attraverso un microfono di 0,15 mm che proietta il farmaco nel corpo umano in meno di 100 millisecondi. Oltre alla velocità e all’assenza di dolore c’è anche il vantaggio dell’immediata dispersione del vaccino che si distribuisce in miliardi di “droplet”, migliorandone l’assorbimento.   

 

Comfort-In è già certificato UE e utilizzato per altre patologie. E’ stato presentato nell’Hub Fiera di Messina da Alberto Firenze, commissario per l’emergenza Covid e da Arturo Maravigna, responsabile dell’azienda catanese che ha l’esclusiva per tutta l’Europa.

 

“Messina diventa pioniera di un nuovo sistema di inoculazione delle dosi vaccinali, un modo per convincere le persone che temono la puntura ad aderire alla campagna vaccinale che ormai ha raggiunto numeri e traguardi importanti. Messina è la prima città d’Europa ad applicare il metodo, già sperimentato in USA, India e Australia”.

 

La soluzione ha già suscitato l’interesse di altre regioni italiane oltre la Sicilia. 

 

Di sicuro ne sentiremo ancora parlare.