Walking in the Bubble
Tajani e i “Ricchi e Poveri”, Sabrina Ferilli per il libro di Giuli, Isiper il Cipess a San Macuto, Colbert per Ifis
Di Gianfranco Ferroni
Al Quirinale, nella giornata di domani, venerdì, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontrerà una delegazione della Federazione Italiana Sport Invernali.
A Roma, al PalaTiziano, evento elettorale di Forza Italia, con il vicepremier e ministro degli Affari esteri Antonio Tajani. E la musica dei “Ricchi e Poveri”.
A Roma, assemblea privata di Confindustria, con il presidenteEmanuele Orsini.
A Roma, nel Mondadori Bookstore di piazza Cola di Rienzo, Alessandro Giuli presenta il libro “Gramsci è vivo. Sillabario per un’egemonia contemporanea“. Può esistere una destra di sistema che non recida le proprie radici né corra il rischio d’inseguire la sinistra in ritardo? In questo pamphlet Giuli affronta la contesa delle idee per costruire un progetto in divenire: rendere possibile dichiararsi «i più progressisti fra i conservatori». Affinché la nuova destra possa transitare dall’epica trasfigurata del Signore degli anelli per entrare nella realtà, come diceva Carlo Rosselli: «Nell’era del ferro e del fuoco». Dalla celebrazione della Costituzione italiana alla vocazione sociale delle arti, dalla polemica contro la cultura woke al superamento del sovranismo; dal ritorno alla politica come fatica dello spirito alla ricerca di un nuovo umanesimo digitale e comunitario; dalla missione euro-mediterranea dell’Italia alla costruzione d’un racconto dinamico dell’identità nazionale. Questo sillabario rappresenta un diario di viaggio alla guida del Maxxi, un itinerario culturale senza reticenze né complessi di inferiorità o sindromi di grandezza, ma, scrive Giuli, «libertario e liberatorio al contempo. Come la destra che vorrei». All’incontro saranno presenti Sabrina Ferilli, Pierluigi Battista e Giuliano Ferrara.
A Palazzo San Macuto, nella sala del Refettorio, si svolge la presentazione della relazione al Parlamento sull’attività del Cipessanno 2023. Indirizzo di saluto del presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana. Relatori, Alessandro Morelli sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri e segretario del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, Aldo Isi amministratore delegato di Anas, Luigi Ferraris, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, Filippo Giansante presidente di Sace, Pasquale Salzano presidente di Simest, Bernadette Veca capo dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri. Moderatore, Massimiliano Ossini.
A Trento, il Festival dell’Economia propone nel Castello del Buonconsiglio l’incontro “Come sarà l’Italia dei trasporti, obiettivo 2032”, con Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, e Alessandro Barbano direttore del quotidiano Il Messaggero. Lungo l’elenco dei “dialoghi” nel Palazzo della Provincia: “Perché il Servizio sanitario nazionale va difeso” con Orazio Schillaci ministro della Sanità, “Sport, società e geopolitica: dialogo o esclusioni” con Andrea Abodi ministro per lo Sport e i Giovani. Nel Teatro Sociale, “Debito pubblico italiano, andamento dello spread e autonomia del Paese” con Giancarlo Giorgetti ministro dell’Economia e delle Finanze.
Il Parco Internazionale di Scultura di Villa Fürstenberg a Mestre, spazio espositivo di Banca Ifis, diventa per un giorno teatro di una speciale caccia al tesoro, ideata dall’artista Pop Philip Colbert, che sarà presente, e destinata ai bambini e alle bambine dai 5 ai 10 anni. Domenica 26 maggio, nel pomeriggio, le sculture a forma di aragosta di Philip Colbert, artista scozzese descritto come il figlioccio di Andy Warhol e conosciuto in tutto il mondo come “The Lobster Man”, saranno l’obiettivo dei piccoli ospiti del Parco Internazionale di Scultura, che dovranno scovarle cercandole tra piante, alberi e opere d’arte.
L’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici ospiterà, il 29 e 30 maggio, un’iniziativa dal titolo “Il mondo alla prova dall’esilio”, incontri internazionali dedicati all’analisi della violenza politica della frontiera, così come si manifesta in Medio Oriente, Africa, Atlantico, Mediterraneo, e ai confini o all’interno della stessa Unione Europea. Attraverso quest’analisi, l’obiettivo è comprendere ciò che questa violenza rivela sulle disuguaglianze contemporanee nel valore delle vite e sugli sconvolgimenti in corso nell’ordine morale del mondo, nonché sulle molte forme di resistenza e solidarietà mobilitate in risposta. Da segnalare il workshop moderato dalla sociologa e ricercatrice Anne-Claire Defossez e dall’antropologo Didier Fassin.