Cultura
Il cammino, un desiderio in crescita. Non solo verso Santiago
Di Giuliana Mastri
Scoprire storia, cultura e religione, oppure fare attività sportiva, camminando. Mai come oggi i percorsi e i sentieri organizzati stanno riscuotendo successo e accumulando richieste. Lo rileva Terre di Mezzo, casa editrice anche di guide, in un suo dossier in cui emerge questo tratto culturale ed economico, importante tanto in Italia quanto all’estero.
Nel 2023, per la prima volta le credenziali (i passaporti dei pellegrini) consegnate ai camminatori dai Cammini italiani hanno superato quota 100.000 (101.419), con un incremento del 25% rispetto al 2022 (erano 81.473). Ancora più sensibile l’aumento dei Testimonium, il documento che viene consegnato o, in alcuni casi, spedito a chi ha completato il Cammino o, così come avviene a Santiago de Compostela, a chi ha percorso a piedi almeno gli ultimi 100 km: i Testimonium italiani passano da 32.756 nel 2022 a 57.600 nel 2023.
Il numero dei Cammini in Italia (e di quelli che consegnano la credenziale, direttamente o attraverso centri autorizzati alla vendita/consegna) sono in costante aumento, dall’altro crescono i cammini brevi e coloro che percorrono tutto il cammino.
Il dato delle 101.419 credenziali consegnate, si riferisce a 92 Cammini ed è sicuramente sottostimato considerando anche che alcune vie che non registrano i dati. Fotografa però la costante crescita dei camminatori in Italia: nel 2017 i Cammini più strutturati che avevano e distribuivano la credenziale erano solo 6 e il totale delle credenziali distribuite era di 17.988. Su 101.419 credenziali contate, 66.499 sono state consegnate direttamente ai camminatori e 34.920 ai punti di distribuzione/vendita.
Moltissimi i Cammini in crescita, sia in base alle credenziali sia in base ai Testimonium; tra questi emergono il Cammino di Oropa, il Materano, il San Benedetto, il San Jacopo in Toscana, il Cammino minerario di Santa Barbara in Sardegna, le Vie del Viandante, le Vie Francigene di Sicilia. Stabile la Via Francigena, in calo la Via degli Dei.
Pellegrinando in Italia si capisce tanto della nazione. Ci si rende conto, ad esempio, della “frattura” tra coste/periferia e centri, toccando con mano lo spopolamento e la trascuratezza di luoghi ancora dal valore storico-religioso preziosissimo, ma che negli ultimi anni devono fare i conti con le dinamiche centripete e il progressivo indebolimento economico. Di questi aspetti si parla anche nel libro di Gaetano Quagliariello, docente universitario di storia e politico, intitolato “Strada Facendo”. Quagliariello, che nutre passione per i cammini religiosi, descrive il suo, riflettendo sul significato simbolico e spirituale del percorso, evidenziando l’importanza dei luoghi. Sentieri come quelli del Cammino di San Benedetto, o della via Francigena, hanno un potenziale culturale e turistico che non si ha ragione di sentire inferiore ad esempio a quello del blasonato Santiago. Il quale ha rivitalizzato la Galizia. Appunto Quagliariello osserva come l’amore per i cammini possa far rinascere località nazionali, incentivando i necessari investimenti infrastrutturali.
Sono di più i pellegrini uomini o donne? Il dossier mostra il sorpasso delle donne (57%) sugli uomini (43%). Nel 2018 la situazione era rovesciata: il 57% dei camminatori erano uomini e il 43% donne. Il sorpasso delle donne è un trend anche dai dati relativi del più famoso Cammino d’occidente, quello verso Santiago de Compostela, in Spagna.
In Italia la stagione dei Cammini va soprattutto da aprile a ottobre, ma con una flessione tra giugno e luglio. Il 66% percorre tutto il Cammino (magari scegliendone uno breve), il 23% solo alcune tappe. Il 9% cento completa il Cammino in più riprese. Il 76% cammina con la credenziale; incrociando i dati con quello delle credenziali consegnate si evince che almeno 148.000 persone si sono messe in Cammino nel 2023 rispetto alle 123.000 dell’anno precedente. Generando un indotto di almeno 1 milione 350.000 pernottamenti. Il 47% ha speso per ogni giorno di Cammino una somma superiore ai 40/50 euro.
L’itinerario più in voga in Europa resta quello di Santiago De Compostela: «446.042 i pellegrini giunti a Santiago nel 2023 (erano 438.307 nel 2022, ma questo era ancora un anno santo). In calo gli spagnoli, in crescita quelli che arrivano dall’Europa e dal resto del mondo. 28.649 gli italiani (erano 27.134 nel 2022 e 28.749 nel 2019, l’ultimo anno prima della pandemia). Ma ancora di più i pellegrini provenienti dagli Stati Uniti: 32.070 (erano 26.035 nel 2022 e 20.652 nel 2019)».