Al Museo Egizio svelato il Trattato di Qadesh: un dono di pace dalla Repubblica di Türkiye

La Galleria della Scrittura del Museo Egizio di Torino ha riaperto le sue porte al pubblico con un nuovo tesoro: la replica fedele del Trattato di Qadesh, donata generosamente dal Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Türkiye. La Galleria della Scrittura del Museo Egizio è da sempre una delle gemme della collezione, presentando una ricca esposizione di manoscritti, geroglifici e pergamene che testimoniano l’evoluzione della scrittura egizia nel corso dei millenni. La recente ristrutturazione ha permesso di ampliare la galleria, inserendo nuovi elementi espositivi tra cui il Trattato di Qadesh. Questa straordinaria tavoletta, parte delle celebrazioni dei 100 anni della Repubblica di Türkiye, si rivela come un simbolo tangibile di un accordo di pace senza precedenti tra due delle principali potenze del Mediterraneo orientale.

La tavoletta, una replica accurata del trattato originale sancito nel 1259 a.C. da Ramesse II e Hattushili III, due figure iconiche dell’antico Medio Oriente, è stata presentata durante una conferenza stampa tenutasi in occasione della riapertura della Galleria della Scrittura. La versione originale del trattato è stata rinvenuta nell’antica capitale ittita, Hattusa, ed è ora custodita nel Museo dell’Antico Oriente di Istanbul, aspettando pazientemente i visitatori.

La storia di questo trattato, emersa dopo anni di contrasti culminati nella celebre battaglia di Qadesh nel 1275 a.C., è stata approfondita durante la conferenza stampa. Il documento non solo sanciva la pace tra le due potenze, ma impegnava anche le generazioni future alla sua preservazione, offrendo reciproco sostegno in caso di conflitti esterni o interni.

La scoperta e l’analisi delle versioni ittite ed egiziane di questo trattato, avvenute attraverso gli scavi archeologici di Hattusa e le rivelazioni di Champollion nel 1828, hanno arricchito la comprensione di questo importante capitolo della storia internazionale.

Il Trattato di Qadesh non è solo uno dei primi esempi di diplomazia internazionale, ma rappresenta un fulcro significativo nella promozione della pace e della cooperazione tra potenze sovrane. La tavoletta esposta nella Galleria della Scrittura del Museo Egizio di Torino è un ponte tangibile che collega i visitatori con un passato lontano, dimostrando che la pace e la collaborazione sono principi atemporali. La riapertura della Galleria della Scrittura rappresenta un’opportunità straordinaria per chi desidera immergersi nelle ricchezze della cultura egizia e scoprire le sfumature di un periodo affascinante della storia.