Walking in the Bubble
Laura Mattarella alla Luiss, il movimento di Alemanno, Giorgetti e la Finlandia, Proxigas, Drusilla e Venere
Di Gianfranco Ferroni
All’Università Luiss Guido Carli, prima edizione del “Women Economic Forum” su gender gap e inclusione femminile con Laura Mattarella, Luigi Gubitosi presidente dell’Università Luiss Guido Carli, Paola Severino presidente Luiss School of Law.
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti incontra il ministro delle Finanze della Finlandia Riikka Purra.
Alla Camera dei Deputati, Gianni Alemanno, portavoce del Forum dell’Indipendenza Italiana, presenta il suo nuovo movimento politico
Anteprima, oggi, del film “Lee and Me”, di Alessandro Garilli, su Prime Video dal 25 novembre in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Girato interamente nella Casa Circondariale di Velletri, il film è strutturato come una graphic novel in bianco e nero. Il documentario è un viaggio nella vita di una donna, l’americana “Lee” Miller, nota modella, fotografa e fotoreporter del Novecento, che ha subito una violenza e di un uomo, il kosovaro Sami, che ha commesso un abuso. “Lee and Me” è distribuito da Minerva Pictures, prodotto da Angelika Vision in collaborazione con “Tutto per Amore Ugo Giorgio Bademer Onlus” e Fondazione Conad , con il contributo del Mic. Opera realizzata con il sostegno della Regione Lazio Fondo Regionale per il Cinema e L’Audiovisivo, in collaborazione con Associazione Culturale L’Agone Nuovo e Icta.
Nella Lanterna di Fuksas, nella romana via Tomacelli, assemblea annuale di Proxigas con il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, il presidente Arera Stefano Besseghini, l’a.d. di Eni Claudio Descalzi, l’a.d. e direttore generale di di Italgas Paolo Gallo, l’a.d. di Snam Stefano Venier.
La Galleria dell’Accademia di Firenze stasera ospita Drusilla Foer, invitata dal direttore Cecilie Hollberg a parlare insieme non del David di Michelangelo, dato che su questo è stata irremovibile, ma di un’altra opera conservata nel museo che lei ama molto, Venere e cupido del Pontormo, perché “Drusilla preferisce Venere”. Questo dipinto, che si trova alla sinistra del David, fu realizzato nel 1533 circa da Jacopo Carucci, detto il Pontormo, ispirandosi ad un cartone preparatorio di Michelangelo. Raffigura il mito di Venere e Cupido, tema centrale dell’amore per la filosofia umanistica. I due personaggi sono la rappresentazione del contrasto tra l’amore terreno e sensuale, incarnato dal giovane Cupido, e l’amore celeste e spirituale, rappresentato dalla dea Venere, che resta impassibile al bacio di Eros. Gli oggetti contenuti nell’ara ai loro piedi, ovvero un fantoccio, la faretra con la freccia, i fiori e le maschere, alludono alla caducità delle passioni ed al doppio volto ingannatore dell’amore che tormenta l’anima provocandone la morte, motivo che ritroviamo anche nelle poesie di Michelangelo. Una serata a sorpresa, realizzata in collaborazione con gli Amici della Galleria dell’Accademia di Firenze.
Il 23 novembre torna la “Notte Bianca di Villa Medici”, l’evento che offre al pubblico romano l’opportunità di scoprire le ricerche e sperimentazioni nel campo delle arti visive, della musica, della letteratura, del restauro, della storia dell’arte e della curatela che vedono impegnati i borsisti dell’Accademia di Francia selezionati per l’anno 2023-2024. Nella cornice di Villa Medici, viene instaurato un dialogo tra creazione contemporanea, storia e paesaggio. Accompagna la Notte Bianca un laboratorio didattico pensato appositamente per il pubblico dei più piccoli, invitato ad osservare, visitare e partecipare in maniera attiva all’evento. In mostra i lavori dei borsisti in residenza a Villa Medici: Pierre Adrian, Mali Arun, Ismaïl Bahri, Séverine Ballon, Hélène Bertin, Alix Boillot, Madison Bycroft, Laure Cadot, Céline Curiol, Jean-Charles de Quillacq, Ophélie Dozat, Hamedine Kane, Kapwani Kiwanga, Laure Limongi, Morad Montazami, Justinien Tribillon.