Walking in the Bubble
Urso a Terni, Calderone per l’Inail, Grué, San Daniele, Bellini Canella
Di Gianfranco Ferroni
Ad Addis Abeba inizia la visita ufficiale in Etiopia del presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Fino a domenica 16 aprile, appuntamento imperdibile con Milano ArtWeek 2023.
A Terni, nella sede di Confindustria, incontro con il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, seguirà una visita allo stabilimento Ast e un incontro con il gruppo Arvedi.
A Roma presentazione delle linee di mandato 2022-2026 del consiglio di indirizzo e vigilanza Inail, con il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Elvira Calderone e il presidente Inail Franco Bettoni.
A Milano conferenza stampa Deloitte Private per la presentazione della nuova ricerca Design Economy 2023, in collaborazione con Fondazione Symbola e Poli Design.
Qual è stata la migliore colomba di Pasqua? A Roma non ci sono stati dubbi, era quella di Pasticceria Grué, creata da Marta Boccanera e Felice Venanzi. Da sottolineare che “il tempio della bontà di viale Regina Margherita” è entrato a far parte delle 29 migliori pasticcerie d’Italia secondo il Gambero Rosso, ricevendo il prestigioso riconoscimento delle 3 torte, in occasione dell’uscita della guida 2023. Due le novità apprezzate dai vip: la Pistacchiosa e la Carapple. La prima capace di unire all’impasto, arricchito dalla pasta di pistacchio siciliana selezione Feudo Di San Biagio di Agrimontana, cremino al pistacchio e lamponi canditi. Con la Carapple, un matrimonio di sapori tra le gocce di caramello salato e i cubetti di mele del Trentino.
L’Associazione Produttori del Nizza, domenica 23 aprile, sarà coinvolta nella realizzazione del Giro del Nizza, l’evento organizzato dalla Condotta Slow Food di Alessandria e Colline Nicesi e dall’Enoteca Regionale di Nizza Monferrato e giunto ormai alla sua undicesima edizione. “La nostra Associazione da anni è coinvolta e collabora alla realizzazione di questa iniziativa”, afferma il presidente Stefano Chiarlo, “si tratta di un tour tra le colline Unesco durante il quale è possibile visitare le cantine alla presenza dei produttori che presenteranno i vari Nizza e Nizza Riserva Docg. Una preziosa occasione per far conoscere il territorio, la denominazione e le singole realtà produttive agli enoappassionati”. L’Associazione Produttori del Nizza collabora dunque alla realizzazione dell’iniziativa insieme ad altri partner: città di Nizza Monferrato, il Consorzio della Barbera d’Asti e vini del Monferrato con il patrocinio della Camera di Commercio Alessandria-Asti. L’evento è aperto al pubblico e ogni partecipante è libero di muoversi con i mezzi che preferisce (a piedi, in bicicletta, in moto o in auto) e secondo il personale itinerario, scegliendo in autonomia le cantine che desidera visitare. Gli aderenti avranno l’opportunità di conoscere ben 35 realtà aderenti all’iniziativa: oltre ai 34 produttori della denominazione Nizza Docg partecipano, in quanto presenti nell’Associazione Produttori del Nizza, anche le Distillerie Berta, produttori di grappa a partire da vinacce Nizza Docg. Si tratta di una splendida occasione per visitare vigne e cantine, avendo uno scambio diretto con i produttori, degustando Nizza Docg abbinato ai prodotti tipici del territorio. Un modo per vivere e gustare a 360° il sapore del territorio. Novità dell’undicesima edizione dell’evento è il GiroMerenda, un itinerario previsto per il pomeriggio di sabato 22 aprile, che prevede il passaggio in quattro luoghi significativi all’interno dei 18 comuni del Nizza, dove unitamente a un bicchiere di vino verrà fatto degustare un prodotto del territorio. Inoltre, venerdì 21 aprile al Foro Boario di Nizza Monferrato si svolgerà l’AperiNizza. In questa occasione si potranno degustare tutti i trentaquattro Nizza Docg dei produttori partecipanti al Giro del Nizza e assaggiare, dislocati in sette aree di degustazione, prodotti tipici del territorio, unitamente a prodotti ospiti. Prosegue, inoltre, la tradizione del PreGiro che vede coinvolte, prima e dopo il Giro del Nizza, alcune vinerie, particolarmente legate alla manifestazione, che mettono in degustazione i Nizza Docg di tutti i produttori che fanno parte dell’evento.
Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele e la Città di San Daniele del Friuli annunciano la 37esima edizione di “Aria di Festa”. La kermesse enogastronomica, dopo lo stop del 2020 e del 2021 a causa della pandemia e dopo la formula Aria di Friuli Venezia Giulia svoltasi lo scorso anno eccezionalmente in agosto, ritorna nella sua collocazione tradizionale dal 30 giugno al 3 luglio. La “quattro giorni”, la cui prima edizione risale al 1985, animerà con eventi e appuntamenti le strade della città per celebrare il profondo legame che unisce il Prosciutto di San Daniele al suo territorio di origine. “Aria di Festa” si presenta come una manifestazione trasversale dove l’enogastronomia incontra le eccellenze regionali, la cultura, il buon vivere e la musica di qualità, attirando turisti provenienti dall’Italia e dall’estero. L’edizione 2023 sarà valorizzata da numerose attività dedicate alla promozione del Prosciutto di San Daniele. Si terranno, infatti, live cooking show, talk tematici con ospiti di spicco, masterclass e laboratori sensoriali dedicati al Prosciutto di San Daniele. I prosciuttifici apriranno le porte degli stabilimenti di produzione proponendo visite guidate alla scoperta della lavorazione del San Daniele Dop, oltre ad un programma di intrattenimento e a proposte gastronomiche volti ad arricchire l’offerta durante i quattro giorni di festa. Il centro storico della cittadina sarà popolato da stand enogastronomici per offrire agli avventori degustazioni di Prosciutto di San Daniele in abbinamento a formaggi, panificati e frutta, oltre numerose pietanze con protagonista il prosciutto friulano. “Aria di Festa” 2023 si affianca a Folkest che per i suoi 45 anni di attività ritorna al suo luogo di nascita, San Daniele del Friuli. Il festival dedicato agli artisti europei emergenti nel campo della world music si inserisce all’interno dell’evento che rappresenta un importante contenitore di varie eccellenze. Gli ospiti di questa edizione seguiranno la traccia di continuità con la grande tradizione del festival e con la storia musicale più recente, per approdare in un programma che apre le porte alle professionalità internazionali più elevate del grande mondo della world music. Nelle quattro giornate musica, showcase, mostre, incontri nella cittadina collinare proietteranno la cittadina in una nuova prospettiva internazionale: Folkest è infatti tra i fondatori della nuova piattaforma europea UpBeat per promuovere l’incontro fra artisti e operatori internazionali. La manifestazione dedicata al San Daniele Dop sarà anche l’occasione per scoprire le bellezze storico-artistiche, come la Biblioteca Guarneriana, e naturalistiche del luogo con i tour guidati della città e del territorio circostante. Nel palinsesto non mancheranno eventi dedicati alle altre eccellenze regionali, ai vini del Friuli-Venezia Giulia e alla convivialità.
È l’anno delle nuove tendenze, tra queste il boom delle bevande italiane senza alcol. Dai supermercati alle enoteche e dai ristoranti stellati ai singoli consumatori: tutti vogliono provare vini, birre e distillati privi di alcol. Un trend che interessa non solo gli astemi, ma che comprende in primis la Generazione Z e le persone attente ad uno stile di vita healthy. Stiamo parlando dei “mocktail”, termine inglese che deriva dalle parole “mock” e “cocktail” ovvero “finto cocktail”. Chi cerca questa tipologia non lo fa come ripiego, ma come prima scelta. Una vera e propria rivoluzione della mixology per permettere a tutti di godersi una serata tra amici bevendo drink che non hanno nulla da invidiare a quelli alcolici. Casa Vinicola Canella, storica azienda fondata a San Donà di Piave, in provincia di Venezia nel 1947, è nota in tutto il mondo per il suo celebre Bellini composto da tre parti di spumante Brut, una parte di succo e polpa di pesche bianche e alcune gocce di lampone che gli conferiscono il caratteristico colore rosa. Dopo 35 anni di esperienza nella produzione del cocktail, ha ideato Bellini 0°, la versione analcolica realizzata con gli stessi ingredienti, ma senza la parte alcolica che viene estratta con un procedimento unico ed innovativo in grado di mantenere tutta la parte aromatica. Il Bellini 0° si può gustare in qualsiasi occasione, perché mantiene sempre il fascino, il profumo e l’aroma del celebre aperitivo veneziano con un contenuto calorico ridotto.