Salute

Vaiolo delle scimmie, Spallanzani pronto con il vaccino. Italia serena

09
Agosto 2022
Di Giampiero Cinelli

La vaccinazione per il vaiolo delle scimmie è attiva da ieri all’Istituto Spallanzani di Roma per le categorie indicate dalla circolare del Ministero della Salute. Lo ha comunicato la Regione Lazio.

Nella circolare sono elencate le categorie che possono sottoporsi fin da subito alla profilassi. In primis addetti di laboratorio con possibile esposizione diretta a orthopoxvirus o chi è a stretto contatto con molte persone. Chi rientra tra le categorie a rischio può prenotarsi mandando una mail a [email protected]. La vaccinazione contro il vaiolo è ovviamente fondamentale per bloccare la circolazione del virus, ma il numero di dosi al momento destinato all’Italia, pari a poco più di 5.000, è insufficiente considerando che vanno fatte 2 somministrazioni. Gli esperti non negano che attualmente sul territorio nazionale i casi siano esigui, 599 (solo 9 donne), ma si continuano a registrare e la curva potrebbe salire. Per adesso, comunque, tutti concordano che l’infezione sia più probabile in specifiche categorie a rischio mentre è quasi innocuo nella popolazione generale. Diverso il discorso in Africa, dove il vaiolo delle scimmie è endemico e molto difficile da estirpare, arrivando a una mortalità del 10% in certe zone del continente. Una vaccinazione tempestiva può ad ogni modo sbloccare sul nascere la diffusione del patogeno qui da noi.

Il primo caso pediatrico

Intanto in Germania si registra il primo caso pediatrico. Contagiata una bambina di quattro anni a Pforzheim, nel sud-ovest. Lo ha comunicato il Robert Koch Institute (Rki), ente nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie.  La piccola vive in una famiglia con due adulti infettati e non è entrata in contatto con nessuno, eccetto i parenti. Al momento non presenta sintomi. Un medico l’ha visitata a scopo precauzionale e sottoposta a un tampone alla gola che è risultato positivo. In Germania sono stati segnalati 2.916 casi di Monkeypox virus in meno di 3 mesi. Quasi tutti i contagiati sono maschi. 7 le femmine.

La trasmissione dell’agente patogeno avviene con un contatto stretto, stanno osservando gli scienziati. Nel corso di questa epidemia la trasmissione sta avvenendo principalmente nel contesto dell’attività sessuale e la maggior parte delle persone infettate non si ammala gravemente.